Un anno e quattro mesi di reclusione, più una provvisionale di 5.000 euro e il risarcimento, in separata sede, delle parti civili. E’ questa la sentenza emessa da giudice del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio, nei confronti di Giuseppe Calvano, ventiduenne di Prezza, accusato di atti riconducibili al revenge porn ai danni della sua ex compagna.
I fatti risalgono a tre anni fa, quando Calvano aveva pubblicato sul proprio profilo Instagram un reel, con tanto di countdown, nel quale si vedeva la sua ex fidanzata (all’epoca minorenne) nuda e con il viso parzialmente coperto da alcune emoji, ma comunque riconoscibile.
Nel reel compaiono le immagini di un video che la ragazza aveva inviato al giovane in privato. A seguito di un litigio tra i due, Calvano avrebbe deciso di vendicarsi pubblicando sulla piattaforma social il reel, seppure per pochi minuti prima di eliminarlo. Nel frattempo, però, qualche navigante del web è riuscito ad immortalare il fatto attraverso alcuni screenshot e registrazioni schermo, arrivate alla ragazza che in quel momento si trovava a Torino.
Quello di Calvano, ad oggi, è il primo caso di revenge porn attestato in Valle Peligna.
Ma non sono condanne un po’ demenziali? Domandò per mia cugina.
È vero… Dovevano essere più severi… Così i guardoni del web avranno meno da guardare.. Visto che ci sono state ragazze che poi si sono suicidare.. Non credi??
Scusi.. Suicidate..
Ma la ragazza in questione è quella della foto? Domando all’articolista per mia nonna
Domanda di uno psichiatra invece
in una società dove i più usano i social per dire al mondo anche quando vanno al cesso condanne del genere vanno ponderate. occorre educare i giovani a non trasferire sui social foto compromettenti che potrebbero finire in mano al pubblico. questo perché oltre al revenge porn esiste anche l’hackeraggio dei dati. state attenti a quello che pubblicate perché il web non dimentica.
👍
CONDANNO TOTALMENTE LUI PER AVER DIVULGATO LE IMMAGINI DELLA SUA EX…TUTTAVIA LE RAGAZZE DOVREBBERO EVITARE DI MANDARE IN GIRO CERTE FOTO E VIDEO HARD PRIVATI…PER EVITARE CHE EVENTUALI EX SI VENDICANO NELLA MANIERA PIU’ SCHIFOSA DIVULGANDO LE IMMAGINI PRIVATISSIME DELLA EX AL NATURALE COME NATURA CREA…C7SULMONA
A volte trascurare l’educazione di un figlio può costare molto caro!
Cosa che sembra impossibile visto che Instagram è una piattaforma dove non possono essere pubblicate foto e video di nudità. FAKE!