Un quadro politico tutt’altro che limpido e solido: sei consiglieri di opposizione, esclusi cioè Teresa Nannarone e Vittorio Masci, così definiscono la seconda stagione di Di Piero: “Il sindaco ha meramente fatto un esercizio addizionale acquisendo un consigliere, che si è contraddistinto per la coerenza delle sue dichiarazioni, dalla minoranza, tornando in uno sconsolante pareggio numerico in consiglio – scrivono i sei -. La giunta ieri ricostituita risulta poi essere non la giunta del sindaco, come qualcuno furbescamente l’ha chiamata, bensì un esecutivo in grado di dare risposte convincenti e rassicuranti al partito dominante, ossia al Pd che, per tramite del suo capogruppo, ha dichiarato di essere loro malgrado, in questa situazione”.
Un’operazione politica del Pd, insomma, che in vista delle regionali ha voluto, secondo i firmatari, scaricare sulle altre forze politiche la responsabilità della crisi: “Avevamo qualche dubbio invece che Di Piero si piegasse nuovamente ai diktat del Pd – aggiungono -, ma purtroppo ci siamo dovuti ricredere. Alla nuova giunta facciamo i nostri auguri sperando che le numerose situazioni di inopportunità non generino nuove situazioni simili al caso della refezione scolastica”.
Allusione, neanche troppo celata, alle presunte incompatibilità che qualche collega di opposizione ha già sollevato.
Chi è stato eletto per 5 anni e ha continuamente criticato abbia almeno la compiacenza di lasciar lavorare Sindaco e Giunta .Grazie
Siamo in democrazia o mi sbaglio? Non è che questa maggioranza (?) si sia comportata diversamente con la Casini anzi a ben ricordare specialmente il Pd non la faceva nemmeno respirare, di Piero per 2 anni non ha praticamente avuto opposizione
Finché si permette, una volta eletti, lo scandaloso cambio di “casacca” non ci sarà mai una stabile governabilità.. purtroppo
Sempre mille volte meglio dalla giunta Casini !
DiPiero sta provando a dare seguito alla volontà dei cittadini…
Che lo hanno votato principalmente per un motivo …E anche la Nannarone dovrebbe prenderne atto !
Tutti a lavoro e basta critiche c è molto da fare ….
Basta critiche? Mica siamo in dittatura, le critiche specialmente se costruttive o volte ad evidenziare errori o storture vanno fatte anzi vanno assolutamente fatte e rientra nei compiti della minoranza e non solo vedi nello specifico quelle della Nannarone sulla questione relativa all’appalto sulla refezione scolastica che se non bloccata andava a configurare un illecito che è un reato