Non attende neanche l’insediamento ufficiale della nuova giunta la consigliera Teresa Nannarone, per mostrare la sua chiara posizione in opposizione: perché secondo la ex di maggioranza, l’esecutivo Di Piero bis, nasce con un peccato d’origine, quello cioè della nomina dell’assessore al Bilancio e alle Partecipate, Armando Critani.
Come già segnalato nel nostro articolo, infatti, il commercialista e revisore dei conti ha tra le sue cariche quello di revisore supplente alla C.T.G.S. Spa, partecipata interamente dal Comune dell’Aquila per la gestione degli impianti del Gran Sasso.
“Nomina fiduciaria del sindaco Biondi – commenta la Nannarone –, designazione, quella del sindaco, a dir poco inopportuna”.
Secondo la Nannarone, infatti, i “due padri” del nuovo assessore sarebbero inconciliabili, a seguito della diatriba nata tra i due Comuni (quello di Sulmona e quello dell’Aquila) per la vicenda Cogesa.
“Un consiglio comunale convocato ad hoc nel mese di febbraio, individuava, peraltro, nel conferimento dei rifiuti aquilani e nella gestione allegra, la causa della crisi della partecipata, deliberando, all’unanimità della maggioranza, un netto cambiamento nella gestione – scrive la Nannarone -. Oggi, a distanza di pochi mesi in cui l’unica novità è la crisi conclamata della società e l’aumento delle tariffe per i cittadini, la gestione delle partecipate del Comune di Sulmona dovrebbe finire nelle mani di un professionista sconosciuto ai più, se non per essere stato nominato direttamente da Biondi in una Società di intera proprietà del comune aquilano. E’ assurdo”.
La nomina di un uomo di fiducia di Biondi come assessore a Sulmona, sarebbe addirittura un “insulto alla città – scrive la consigliera – a chi ha fatto battaglie per una conduzione trasparente e lecita della Società, e a chi, per la maldestra gestione certificata da più parti, in primis dalla Corte dei Conti, lamenta danni alla salute per l’inquinamento dovuto al riempimento della discarica”.
Di qui l’invito ad agire di conseguenza che, si presume, dovrebbe essere la revoca della delega all’assessore appena nominato.
E ha ragione ….punto !
Bisogna ammettere anche che spesso Chi critica la Nannarone ha il deretano scoperto !
Se i fatti sono veramente così, è necessario un dietrofront del sindaco!
Sindaco prenda la parola e risponda a queste critiche!!!
Ma mi faccia il piacere! Revisore supplente equivale a niente! Non è un incarico! Giusto per restare qualche ora sulla stampa! La Nannarone si facesse un esame di coscienza! Bello a fare il tiro al piccione, ma quando si tratta di costruire manifesta tutta la sua incapacità politica e relazionale! Io il dott. Critani nemmeno lo conosco, ma certo non merita di essere attaccato per un motivo come questo! La Nannarone Rimanga in opposizione per il bene di Sulmona, almeno non fa ulteriori danni, e poi scompaia dalla scena politica cittadina! Magari alle regionali vota pure la Scoccia, almeno ha completato l’opera!
… ed è l’unica che gliele canta… e sicuramente ha ragione… “ ha annasato “ e, da persona intelligente qual’è, ha capito…
La solita polemica inutile. Parliamo di un revisore supplente cioè il nulla. Dire che è nomina fiduciara del sindaco Biondi è una forzatura politica. Capisco la polemica anche se non la condivido ma questo fa intendere bene come intenda posizionarsi la Nannarone rispetto alla sua ex maggioranza. Lucrare con una opposizione pretestuosa dura e pura. Di norma si valutano i comportamenti non i pregiudizi
Nannarone finalmente all’opposizione. Ora si che hanno un senso politico i suoi interventi. 😂😂😂
Quindi si profila un conflitto di interessi … doppio
L’Assessore Critani rientrerebbe nella casistica del conflitto di interesse strutturale, come da linee guida dell’ANAC. La discarica Cogesa di Noce Mattei accoglie i rifiuti del Comune dell’Aquila, con alta percentuale di indifferenziata aquilana, a prezzi più bassi dei nostri Comuni, vanificando di fatto la differenziata dei Comuni Peligni. Pertanto, seguendo la logica, come possa Critani, nominato alla C.T.G.S. Spa da Biondi, incidere in modo libero sui prezzi dei rifiuti aquilani conferiti a Cogesa senza spezzare/inclinare il rapporto di fiducia con il Sindaco del capoluogo? In altri termini, un rialzo del prezzo dei rifiuti aquilani non sarebbe digerito dal Sindaco Biondi, ergo: l’assessore Critani gioca gli interessi politici del comprensorio peligno o del Comune dell’Aquila?
Non sono certo di sinistra, non conosco il dott critani ma sinceramente non ci sono eventi oggettivi di incompatibilità sia nei fatti che moralmente. Non stimo questa amministrazione diametralmente opposta alla mia idea politica di gestione della cosa pubblica ma sinceramente a me pare una critica iniqua e pretestuosa per un momento di notorieta’. Invece mi stupisco sulla nomina dell’assessore ai lavori pubblici li, ci sarebbe una profonda, conclamata e palese incompatibilità e allora mi domando perché la.medesima paladina non dica nulla…. mah!