Sarà presentata domani la Giunta del Di Piero bis, con il primo cittadino che si accinge ad andare avanti fino alla naturale fine del mandato. Il sindaco sulmonese ha ritirato le dimissioni oggi pomeriggio, alle 16:30 e ha provveduto a nominare i nuovi assessori con deleghe annesse.
Tutte le tessere del puzzle sono ormai al loro posto, in quella che è una giunta molto tecnica ma con un’eco politica. Al Bilancio e alle Partecipate, incarico più delicato da affidare, andrà Armando Critani. Sarà lui a raccogliere la pesante eredità di Katia Di Marzio. Molto importante anche la delega affidata a Ilenia Rico, ingegnere, messo ai Lavori Pubblici e Manutenzione in luogo di Franco Casciani.
L’ex manager della Crodo, Elio Accardo, è stato designato per ricoprire l’assessorato con delega alle Attività Produttive, mentre l’avvocato Paola Fiorino avrà in carica la delega al Sociale e al Personale, sostituendo così il tuttofare Attilio D’Andrea. Per concludere, l’architetto Sergio Berardi (area Sbic), andrà a ricoprire l’Urbanistica, casella lasciata vuota da Catia Di Nisio.
“E’ stato un processo più laborioso di quello che ci saremmo aspettati – ha commentato Maurizio Balassone, consigliere comunale di Sbic -. Siamo arrivati alla conclusione di un cammino che ha portato ad nuova giunta che non è espressione partiti, bensì è attenzione per problemi della città. E’ composta da professionisti che hanno svolto attività importanti e con successo. Berardi? E’ un’intuizione del sindaco, noi di Sbic non abbiamo intenzione di mettere il cappello sulla sua nomina. Così come scelte autonome del sindaco sono Fiorino e Accardo”.
“Stare seduto qui mi dà gioia particolare – spiega Mimmo Di Benedetto, capogruppo del Pd -. Quello che abbiamo fatto è un passaggio importante e responsabile. Abbiamo fatto l’iinteresse della comunità. Sono stato fiducioso del risultato e dell’epilogo di questa vicenda. Siamo stati tutti bravi e responsabili nel riuscire a ritrovare un collante in questa nuova coalizione, anche perché annovera nelle forze presenti anche un rappresentante di Italia Viva (Gianluca Petrella, ndr). Siamo convinti di aver trovato il collante necessario per proseguire l’esperienza amministrativa”.
Sul termine “responsabilità” poggiano anche gli interventi di Angelo D’Aloisio (Movimento 5 Stelle) e Francesco Perrotta (Sulmona Libera e Forte). “Tutte forze politiche hanno dato segno maturità – evidenzia D’Aloisio -. Non ci sono assessori con tessere di partito in tasca. Sono professionisti di una città intera”.
“In noi è prevalso il senso di responsabilità – aggiunge Perrotta -. Abbiamo pregato il sindaco di ritirare le dimissioni. Abbiamo condiviso con lui i nomi di questa nuova giunta. Sono convinto che faranno un buon lavoro che verrà sostenuto da noi consiglieri”.
Non fosse il comune, neanche la Madonna della Libera vogliono fare più la gente. Di mano in peggio.
Ma siamo su scherzi a parte?
Alle attività produttive avrei messo Anntonia Porsild
Ai lavori pubblici
Sheynnis Palacios
Al personale ed al sociale
Moraya Wilson.
Hai dimenticato una delega per Paola Cortellesi.
Parlare male sempre, comunque e a prescindere di chiunque.
Mentalità 100% cococciara, ieteve a reporre
Mi associo al suo giudizio, commenti senza senso che rispecchiano la mentalità di molti sulmontini. Solo critiche e nient’altro
Come mai è stato tolto dal testo dell’articolo … Ilenia Rico, Ingegnere … DELLO STUDIO PETRELLA …. Grizly chiedo per un amico.
Certo è errore materiale
di stimato Direttore,
ché sarebbe assai banale
se non fosse un nero errore.
Che poi vedi ? Ecco qua
com’è facile sbagliare.
“Mero” vado a digita’
“nero” scrive il cellulare.
Un piccolo ripensamento
Non ci posso e non ci voglio credere! Ma è vero??
Perché è stato un nostro errore, l’ingegner Rico non lavora con lo studio Petrella, ma ha solo avuto delle collaborazioni con detto studio
Per la palestra dell’itis chi ha firmato i progetti che prima non andavano bene e ora si?
Io memorizzerei molto bene le frasi scritte in questo articolo e le andrei a rispolverare fra qualche mese.
Come italiani siamo sempre pronti a mostrare entusiasmo all’inizio salvo poi anteporre le solite critiche ai giudizi positivi precedentemente espressi.
Spero di sbagliarmi ma tant’è…la sfida
Solo collaborazione.
Dunque cosa assai diversa
da quel dì che Nannarone
fece l’altra gara persa.
15 anni di collaborazione, come si evince dal suo profilo LinkedIn, a meno che non lo usi per farsi “pubblicità” lavorativa mi sembra più che una semplice collaborazione per sporadici incarichi tecnici
Su internet (ad esempio linkedin) veramente appare che lavora con lo studio Petrella. Un assessore diciamo … con qualche piccolo conflitto di interessi.
Qualcuno sa dirmi chi ha firmato le carte progettuali della palestra ITIS che l’ha resa inagibile e poi tornata agibile senza nessun intervento
Una brutta notizia per questa città…
Adesso al lavoro per il bene della città che non può più perdere tempo ad inseguire il nulla cosmico nella speranza che non si ricominci di nuovo con i litigi alla “sulmuntina maner”. Iamm a fadia’ chemm pers sol tiemp, ve pozznave’.
Sono stati tutti molto bravi..
Complimenti…
Ma mi dicono che un assessore appena nominato lavora per uno studio di progettazione, che sta lavorando per il comune di Sulmona in merito al parcheggio Santa Chiara. Sapete se è vero?
Solo collaborazione.
Dunque cosa assai diversa
da quel dì che Nannarone
fece l’altra gara persa.
Ma come si ouo nominare una giunta non politica???? Poi ci lamentiamo che non abbiamo rapporti con Roma per intercettare finanziamenti ed opportunità. Mi duole davvero ammettere che dovremmo farci dare qualche consiglio, aime’, da l’aquila….
Sono contento per Di Piero: mi è sempre sembrato un bravo sindaco.
Adesso basta polemiche e litigi.
Tutti ai propri posti e buon lavoro, ché c’è tanto da fare!
Perché? Per intercettare finanziamenti e opportunità bisogna necessariamente essere allineati al governo di Roma?
Se non sbaglio ci troviamo ancora in un paese democratico, in cui si è liberi di scegliere e di essere comunque rispettati come cittadini italiani.
O non è più così? Perché non so lei, ma io alle regole democratiche non vorrei rinunciare… E forse qualche consiglio servirebbe di più a chi, privilegiando una città, poi scontenta tutte le altre…
Bella giunta… la.mia considerazione e’ che se eleggi una parte politica la stessa poi abbandona il proprio ruolo e si affida a tecnici che non hanno alcun collegamento politico ovvero peso politico. Tanto e’ la dimostrazione di questa nostra città che non riesce ad intercettare dlfinanzuamenyi ed opportunità. Di tecnici il comune ne e’ pieno serve chi abbia una progettualita’ una visione politica della città. Questa giunta mi pare rabberciata e una pezza ad una condizione di degrado politico. Tanto ella nostra storia di recente passato con le amministrazioni precedenti… se a lei sta bene a me no, ho votato e vorrei una giunta politica se siamo in grado di comporta altrimenti a casa, si avrebbe più dignità.
Avete come assessore/a la migliore professionista che la valle possa esprimere anzi con esperienza di progettazione internazionale e state facendo polemiche ecco perché non si va’ avanti.
Serve una visione politica non una progettista!!!! Magari le si affida l’incarico di progettare e su quello nulla da eccepire…. Senza contare qualche piccolo dubbio su un conflitto di interessi….
Come al solito tutti i commenti incentrati su un motto made in cococceria:
CA DA FA TO!?
Ma il problema è che non li abbiamo votati quindi non andiamo più. A votare popolo
Non mi sembra la prima volta che al governo di in una città, si cambiano le persone rispetto a quelle scelte inizialmente.
Ma guarda che vu cucucciar set tremend! Ancora non si insedia la nuova giunta e gia’ ricominciano i corvi.
Ma la vulet fne’!
Messaggio per la nuova giunta: grazie per aver accettato di occuparvi di Sulmona,la nostra cara città. Non vi curate delle critiche sterili che inevitabilmente alcuni nostri( meno cari) cittadini vi rivolgeranno: ignoratele e andate avanti perchè come al solito qui si parla e si critica in anticipo tanto per fare i ” bastian contrari”o per questioni ideologiche. Ovvio che tra tanti le opinioni possono essere diverse,ma per chi ha voglia di collaborare veramente per il bene comune ci si mette d’accordo,si mette da parte orgoglio e personalismi,si smussano gli angoli,si può fare di tutto per venirsi incontro.Basta solo tenere fisso l’obiettivo: fare qualcosa di concreto per Sulmona,che poi è il nostro bene visto che qui abitiamo.Buon lavoro a tutti!