L’Amministrazione Di Piero sembra aver trovato la quadra. Questa mattina Gianluca Petrella, ex consigliere civico di minoranza, ha formalizzato l’adesione al gruppo di maggioranza regalando di fatto i numeri per continuare il mandato amministrativo. Si va così verso una giunta del sindaco, come confermato dal comunicato diffuso dai gruppi consiliari di maggioranza. “Dopo un periodo di tensioni – si legge nella nota divulgata – si sta ricostruendo un percorso nuovo, che non pone veti nei confronti di nessuno e che dà pieno mandato al Sindaco di nominare una nuova giunta”.
Giunta che verrà ufficializzata a breve con il ritiro delle dimissioni, quando ormai il countdown ha superato il giro di boa. Infatti, rimangono nove giorni a Di Piero per fare un passo indietro, ritirare le dimissioni, e tornare in aula consiliare forte di una maggioranza e di una nuova giunta.
“La realtà è molto più semplice della caccia agli spettri messa in piedi in questi giorni – continuano i gruppi consiliari di maggioranza. – dopo una frattura la maggioranza sta ritrovando compattezza, non pone veti su nomi o gruppi politici. Il giochino di provare a creare tensioni tra Pd e Italia Viva, o all’interno degli stessi partiti non funziona. Amministrare, con il contributo di idee sane e azioni concrete per la città resta la nostra stella polare”.
Ennesimo pasticcio raccapezzato solo per mantenere i posti…. continua l’agonia…
La realtà è anche molto chiara.
Infatti viene scritto:
“…la maggioranza sta ritrovando compattezza, non pone veti su nomi o gruppi politici…”
Corretta vuole:
“…la maggioranza sta ritrovando compattezza, non pone PIU’ veti su nomi o gruppi politici…”
Ed ancora:
“Amministrare, con il contributo di idee sane e azioni concrete per la città resta la nostra stella polare”.
Correttezza vuole:
PERCHÉ IN DUE ANNI NON LO AVETE FATTO ?
CI VOLEVANO LE DIMISSIONI DEL SINDACO ?
Ed allora un quesito:
perché i cittadini dovrebbero fidarsi ?
Forse per il cambio degli assessori ?
Ma allora i vecchi hanno fallito, si ammetta, e dunque con loro chi li ha proposti nella rosa dei nomi (1 di 1) forniti all’inizio di questa telenovela.
Dunque, quale fiducia attribuire al costrundo nuovo cantiere ?
Alla fine devono ringraziare Gerosolimo, che grazie alla sua astuzia politica si è dimesso dopo due anni di silenzio assordante e ha permesso al giovane Petrella di sostenere questa Amministrazione.
Grosolimo nn c entra nulla ….anzi pare abbia preso le distanze da Petrella che pure lo ha rimpiazzato.
ormai i civici contano poco e nulla,
Bravo DiPiero e tutto il resto della maggioranza ….Sulmona ha bisogno di voi
😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣😂😂😂😂😂😂😂🫣🫣🫣🫣🙄🙄🙄🙄😂😂😂😂
BRAVI!!!Così si fa per Sulmona!
Menomale!!!!
Grazie Petrella.
Si … meno male che è arrivato il Krusciov di Bagnaturo
Ma come si fa a continuare con questa agonia ?
Ma che soluzione è andare 8 a 8 ? Uno stillicidio poco dignitoso. Questa maggioranza ha dimostrato poca ragionevolezza. La politica è in mano a personaggi che hanno trasformato la contesa in uno scontro tra clan scozzesi … anzi tra clan di Bagnaturo.
A casa che è meglio.
Come è noto, uno dei più eccelsi scrittori della latinità è Gaio Sallustio Crispo (noto semplicemente come SALLUSTIO), proveniente da Amiternum (praticamente un Aquilano di duemila anni fa) che nella sua opera “De Catilina Coniuratione” depreca la decadenza morale e sociale della classe dirigente romana (specie dei senatori) durante il I secolo a.C., una corruzione che egli denuncia e critica severamente lungo tutta la narrazione.” (fonte: Wikipedia).
Ecco: sono sicuro che se Sallustio resuscitasse oggi, dedicherebbe i suoi studi, la sua opera e i suoi strali alla decadenza (morale, materiale, politica ancorché demografica) della città di Sulmona, cui evidentemente manca un vigile censore Aquilano.
Grande Cetto La Qualunque.
Adesso si !!!
Quindi quella maggioranza numerica risicata che esisteva già da prima con il voltagabbana Petrella adesso sarebbe la soluzione di ogni problema di una Amministrazione il cui fallimento dopo due anni è stato certificato con questa pantomima di crisi.
Ma ci crede veramente qualcuno a cominciare dal sindaco?