Cuccioli di Amarena in territorio di caccia: Regione sospende attività venatoria

Stop all’attività venatoria fino al prossimo 30 novembre all’interno di aree circoscritte ricomprese nel territorio dei comuni di Pescina, Gioia dei Marsi e Lecce dei Marsi. Ad ufficializzarlo sono il vicepresidente della Giunta regionale abruzzese e Assessore ad Agricoltura, Caccia, Parchi e Riserve, Emanuele Imprudente ed il Presidente del PNALM Giovanni Cannata.

Viene così accolta dall’ente Regione, la richiesta avanzata dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, di sospendere l’attività di caccia al cinghiale per favorire la tranquillità dei cuccioli dell’orsa Amarenza, uccisa da un colpo di fucile lo scorso 31 agosto.

“Facendo seguito alla richiesta del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise di assicurare le migliori condizioni di tranquillità e tutela della coppia di giovani orsi marsicani orfani della femmina Amarena – ha annunciato Imprudente -, dopo aver incontrato il mondo venatorio, che ringraziamo per la sensibilità mostrata, si è convenuto di sospendere la caccia al cinghiale fino al 30 novembre prossimo, con l’impegno ad attivarsi immediatamente per il recupero dei giorni di sospensione nel mese di gennaio”.

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