Incoming turistico: Pacentro si affida all’intelligenza artificiale con Heritour

Si partirà con la prima fase di catalogazione, inventariazione e conservazione dei beni per poi passare al cosiddetto incoming turistico con eventi di richiamo, mantenimento delle tradizioni locali, affiancamento alle imprese, sponsorizzazioni e “vetrine” per valorizzare il territorio. Questo il progetto Heritour che, nell’ambito dei crateri sismici 2009-2016 del Centro Italia, ha scelto Pacentro per avviare la sperimentazione sul campo della tecnologia di Mixed Reality e Artificial Intelligence.

Tra le caratteristiche che hanno convinto gli ideatori del progetto, la presenza del castello Caldora e la sua storia che, insieme ai vicini castelli di Pettorano, Anversa, Introdacqua, Bugnara, Popoli e Roccacasale, ne fa un simbolo del sistema difensivo della Valle Peligna. Sarà l’Università di Nettuno a studiare il Comune peligno e i suoi beni culturali, una realtà dalle tradizioni antichissime che, dopo il film Carne et Ossa del regista Roberto Zazzara interamente dedicato alla Corsa degli Zingari, continua a suscitare interessi non solo artistici; come dimostra il progetto Heritour presentato nell’ambito della più ampia iniziativa dal nome Symposium promossa dalle università di Padova, Torino e Roma.

“Grazie al buon lavoro di questi ultimi anni Pacentro diventa sempre più conosciuto” commenta con soddisfazione il sindaco Guido Angelilli nel vedere il suo Comune diventare un “caso pilota per lo sviluppo di nuove tecnologie legate alla conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale” con l’obiettivo di creare una New Eco Smart Community per piani di sviluppo sempre più sostenibili e all’avanguardia.