Come i dipendenti anche il municipio pratolano fa i turni per l’apertura al pubblico. A denunciare la scelta della nuova Giunta comunale è il circolo Pd guidato dal presidente Piergiuseppe Liberatore. Se prima “La casa municipale era aperta ai cittadini durante tutto l’orario di lavoro dei dipendenti comunali, ora il tempo di ricevimento degli uffici è notevolmente diminuito, con conseguente chiusura anche della porta principale”.
Un cambiamento dal quale sorge spontanea una domanda: “Perché?”. Quella che si pongono dal Pd pratolano “ritenendo che la produttività dei suddetti uffici, negli anni passati, non era per niente condizionata dalla legittima presenza della cittadinanza, secondo le loro possibilità e disponibilità”. Dal racconto del segretario pratolano Pd sarebbero sempre più numerose le lamentele dei pratolani “che avvertono quella che è la casa di tutti, come un posto più distante di quello che era”.
Insomma, “Non vorremmo che la presenza dei veri padroni del palazzo comunale cominciasse ad essere fatta passare come un fastidio, giustificando il pericoloso messaggio che la gente all’interno del municipio rappresenti un problema” .
La richiesta, dunque, è quella di riaprire le porte del comune e, conclude Liberatore “che si chiarisca che non è quest’ultima ad essere al servizio degli uffici pubblici, bensì il contrario”.
S.P.
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