E’ un successo per l’Abruzzo la 34esima guida dei ristoranti d’Italia stilata da Gambero Rosso. Tra le 2.485 insegne recensite, ben 74 sono abruzzesi. in testa, nemmeno a dirlo, c’è Niko Romito che, assieme a Massimo Bottura, conquista nuovamente il titolo di migliore chef con 96 centesimi. Il cavallo di battaglia è il ristorante Reale che conferma le tre “Forchette” di Gambero Rosso.
Nell’Alto Sangro, inoltre, sono presenti altri tre ristoranti inseriti nella guida: La Corniola a Pescocostanzo (una “Forchetta”), Materia Prima a Castel di Sangro (una “Forchetta) e Chichibio a Roccaraso (una “Forchetta).
Tra i locali del comprensorio censiti da Gambero Rosso figura anche il ristorante sulmonese Clemente, che prende il nome dall’omonimo chef Clemente Maiorano. La struttura ha guadagnato i due “Gamberi” assegnati dalla guida. Lo stesso risultato ottiene la Taverna de li Caldora, a Pacentro.
Domanda, ma come si fa a dire che un determinato piatto e più buono di un altro? Non stiamo comparando due pneumatici per vedere quale ha più grip come spazio di frenata con un valore oggettivo che è il metro.
Hiusto