Festa dei “cento giorni”: il semaforo torna verde

E’ una “festa dei cento giorni”, centodue, per la precisione: tanto c’è voluto perché il semaforo all’incrocio tra via circonvallazione occidentale e via Arabona, tornasse ad accendersi. Questa mattina, infatti, la luce sulle paline dell’incrocio è tornata a consumare energia. Arancione, per il momento, ma, assicurano dal Comune, tra oggi e domani, tornerà anche nella sua funzione completa di smistamento traffico. Rosso, arancione e verde. Insomma.

C’è ancora da fare la sincronizzazione e togliere le buste di plastica nere indossate per evitare riflessi del sole, ma il danno sembra essere stato finalmente riparato.

Una questione banale, di ordinaria manutenzione, che il nuovo comandante della polizia municipale, Domenico Giannetta, insediatosi due settimane fa, ha preso a cuore: telefonate quotidiane alla ditta e, finalmente, oggi il disco, anzi il semaforo, verde.

Per l’occasione, anzi, sarà ripristinato anche il semaforo a servizio dei vigili del fuoco: un segnalatore di allerta (che blocca il traffico in occasione dell’uscita dei mezzi di soccorso) che è fuori uso da anni e anni. Anche questo, come i suoi “vicini” fatto fuori a seguito di un incidente di auto.

Il semaforo di via circonvallazione occidentale venne messo fuori uso il 3 luglio scorso, a seguito di un’auto che si andò a schiantare contro la centralina. La responsabile del danno venne individuata e si era proceduto alla denuncia e alla richiesta di rimborso all’assicurazione. Il lavoro di riparazione, però, si era bloccato, per cento giorni, negli uffici di palazzo San Francesco, per una questione di competenze, affidando il pericoloso incrocio al “sentimento” degli automobilisti.

2 Commenti su "Festa dei “cento giorni”: il semaforo torna verde"

  1. Ci voleva “uno di fuori” … è sempre così a Sulmona ahimè

  2. francesco.valentini1935 | 13 Ottobre 2023 at 20:11 | Rispondi

    Siamo in tema di ripristino semafori in Citta’:forse e’ il caso di ripristinare anche quello del Teatro che occhieggia da mesi:incrocio pericoloso con le guide di oggi:pensiamoci.

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