Ventisette viaggi da giustificare sui trentotto che in nove mesi, tra il luglio del 2017 e l’aprile del 2018, si fece rimborsare in qualità di amministratore unico di Cogesa: si è aperto questa mattina davanti al collegio del tribunale di Sulmona il processo a carico di Vincenzo Margiotta, ex amministratore unico della partecipata, accusato di peculato per i circa 24mila euro di rimborsi intascati nella prima parte del suo mandato.
Una serie di viaggi fatti con la sua Audi che, sostiene la procura, erano solo in parte corrispondenti a missioni di lavoro: dalle indagini fatte dalla guardia di finanza, infatti, solo 11 trasferte corrispondevano con i movimenti del suo telefono.
Margiotta venne prosciolto nel maggio del 2021 dal giudice per le udienze preliminari del tribunale di Sulmona, Marta Sarnelli, che decise per il non luogo a procedere. La procura di Sulmona, tuttavia, presentò ricorso davanti alla Corte d’Appello che nel marzo scorso decise che l’ex amministratore di Cogesa doveva andare a processo, ribaltando quella che era stata la lettura del Gup di Sulmona.
Il processo, così, senza passare nuovamente per l’udienza preliminare si è aperto questa mattina, con il Collegio che ha rigettato le eccezioni fatte dalla difesa, rappresentata dall’avvocato Alessandro Scelli.
Come parti offese sono stati indicati tutti i Comuni soci della partecipata.
Ess quisss !
mamma me.speriamo non sia la solita pagliacciata…alla Sulmonese…tanto clamore…e poi , o prescrizione o assolto per insufficienza di prove…