Si terrà domani l’interrogatorio di garanzia al 53enne di Teramo raggiunto l’altro giorno dalla misura del divieto di avvicinamento ad una 33enne sua concittadina ed ex fidanzata che sarebbe stata oggetto di messaggi ed intimidazioni nel corso dell’estate, quando cioè i due lavoravano in una struttura alberghiera sull’Altopiano delle Cinquemiglia. Il provvedimento è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Sulmona Alessandra De Marco, a seguito delle indagini svolte dai carabinieri di Castel di Sangro a cui la donna si era rivolta temendo per la sua incolumità.
L’uomo avrebbe insomma stalkerizzato la vittima con messaggi telefonici e sui social, senza però mai recarsi di persona da lei, inducendo però la ragazza a pensare e temere che potesse farle del male.
All’uomo è stato ordinato di non avvicinarsi alla donna, ma anche e soprattutto di non comunicare con lei in nessun modo: né tramite telefono, né tramite social network.
Le minacce dell’uomo nascerebbero, a quanto pare, dal risentimento per la fine della relazione tra i due: uno dei motivi principali che fa da scenario alla violenza di genere.
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