Il segnale, anzi i segnali, sono preoccupanti, perché questa volta arrivano da una comunità che ha sempre dimostrato di avere un alto senso di appartenenza come Pratola Peligna, dove ad oggi sono senza guida sia il Comitato festeggiamenti della Madonna della Libera, sia la Pro Loco.
Un vuoto preoccupante e che non si era mai verificato prima, quando ricoprire la carica era una gara, oltre che un onore; tanto più se si tratta dell’amata e adorata Madonna della Libera, una festa che mobilita migliaia di persone ogni anno e richiama in patria pratolani da ogni dove.
Fatto è che quest’anno nessuno si è offerto di guidare il Comitato festeggiamenti e nel pellegrinaggio della prima domenica di settembre ad Anversa degli Abruzzi, durante il quale si sancisce l’investitura, il passaggio della fascia dal presidente uscente a quello entrante non c’è stato. Il parroco del santuario, a cui spetta fare l’investitura, non ha trovato nessuno da “vestire” e, finora, è stato infruttuoso anche l’appello lanciato da padre Agostino durante la messa.
Il presidente uscente, Luciano Visconti, che ha centrato nel suo mandato molti obiettivi, d’altronde, di fare il bis non se la sente: “Troppo gravoso come impegno – spiega – tante responsabilità e tanta fatica. Ci vuole un anno intero di lavoro e per quanto io sia devoto alla Madonna non me la sento di continuare”. Il tempo stringe, in realtà, perché normalmente già da novembre le Cercatrici (le donne cioè a cui è affidata la questua) dovrebbero iniziare a battere porta a porta e, ad oggi, non è stata ancora nominata la Mastra (colei che sceglie le Cercatrici), che d’altronde a sua volta è indicata dal presidente del Comitato festeggiamenti.
“Di giovani ce ne sono sempre meno – continua Visconti – ed è un peccato perdere le tradizioni. C’è il rischio concreto, insomma, che il prossimo anno ci saranno solo i festeggiamenti religiosi e non quelli civili”. Botti compresi.
Come se non bastasse ha dato forfait anche la Pro Loco che esiste da oltre cinquanta anni e che per il prossimo 8 ottobre aveva organizzato la manifestazione Le uve dei peligni: appuntamento annullato e manifesti strappati dai muri. Qui, però, il ritiro sembra sia dovuto ad altro: il presidente Domenico Di Bacco si è dimesso con tutto il direttivo che dal 2021 aveva preso in mano l’associazione. “Per impegni professionali” dice Di Bacco, ma sulla decisione sembra abbia anche influito la richiesta di accesso agli atti fatta dal consigliere di opposizione Vincenzo Margiotta, suonata forse come una mancanza di fiducia nei confronti del presidente che, tra l’altro, fa il carabiniere. “Volevo solo vedere come erano stati spesi i soldi – spiega Margiotta – nessun tono inquisitorio. Certo trovo singolare che dopo la mia richiesta di accesso agli atti si sia dimesso tutto il direttivo”.
Pratola bellissima ……
… per la massima trasparenza, basterebbe rendere obbligatorio e tassativo presentare un rendiconto dettagliato di tutte le spese sostenute e per quali finalità ogni anno… e questo a valere per tutti, Pro Loco, comitati e confraternite comprese… il lavoro e l’impegno che ci mettono è tanto e proprio per questo deve esserci la massima trasparenza.
Purtroppo è stata una delle feste più brutte degli ultimi 50 anni.
La prima volta senza cassa armonica.
Il presidente deve avere autorità e non dipendere dal parroco che guarda solo i denari.
Hanno distrutto anche la festa della Madonna della libera.
Complimenti a tutti.
Sono finiti i tempi dei big. Non ci sono più soldi come una volta. Provate anche voi a fare parte di comitati feste ed uscire per le vie del paese a bussare porta per porta per chiedere un contributo. Poi ne riparliamo. Per non parlare poi che durante l’anno è una questua continua. Tra santi di tutti i tipi, squadre di calcio, corse podistiche. È normale che la torta è sempre più piccola.
Altro che Bellissima !!!!
È sempre bella Pratola!
Mai un consigliere ha fatto accesso agli atti per verificare associazioni che fanno volontariato.
Cornelio sta a fa’ macioll
A GINGIOT ALL’AUREC A GABON MALOUDA SCIASSY LIRITRILL DE LA CADREC LU CARDIL A LU PIET FRA SEMPR AECT A LU PIET SEMPR FRA