L’ultimo escavatore è sparito venerdì scorso: poco più di due mesi di illusione e due anni di attesa. La palazzina di via Avezzano, ex Ater, al centro di una lunga contesa legale per i lavori del superbonus 110, con tanto di sfratto operato a carico di un’inquilina, è ora uno scheletro senza più vita. Un vuoto a perdere.
I lavori di demolizione avviati a maggio, infatti, e a cui sarebbe dovuta seguire la ricostruzione ex novo, sono stati interrotti; con la ditta subappaltatrice che, visto che non si vedevano i soldi da parte del general contractor, ha ritirato attrezzi e operai, concedendo giusto la cortesia di lasciare la recinzione di cantiere. Che altrimenti anche a quella avrebbero dovuto provvedere i proprietari. Su quel palazzo, però, a quanto sembra, nessuno ci metterà più le mani. Il general contractor che aveva sottoscritto l’impegno con i condomini è sparito, incassando oltretutto 10mila euro a condomine come anticipo per avviare la demolizione e accorciare i tempi, soldi che avrebbe dovuto restituire una volta incassato il rimborso da parte dello Stato.
Il danno e la beffa, insomma.
Con un’ordinanza di sgombero a carico, una sentenza del tribunale che ha sfrattato l’ultima resistente (oggi ospitata in una casa parcheggio del Comune, ma raggiunta da precetto per il rilascio) e dieci famiglie disperate: fuori di casa, molti a pagare un mutuo di una proprietà che non esiste più e che, anche volendo, non è recuperabile. Sì, perché i lavori eseguiti oltre a staccare (a caro prezzo) luce, gas e acqua, hanno anche demolito infissi e parti interne, lasciando in piedi una specie di eco-mostro che può ambire a diventare il simbolo di tutto quello che non ha funzionato nella misura voluta dal governo Conte, costellata di tanti palazzi messi in sicurezza a resi efficienti energeticamente, ma anche da tante truffe.
I condomini, visto il ritardo nei lavori, dovuti anche alle cause che hanno interessato il loro avvio, si erano detti disposti anche ad accollarsi il 30% dei costi, così come previsto dalla nuova normativa per chi termina le opere fuori tempo massimo (per i condomini entro il 31 dicembre prossimo). Ma, anche qui, il general contractor, una società romana, ha detto sì, ma non ha messo un solo rigo nero su bianco. E più nulla ha fatto sapere.
La storia di via Avezzano, insomma, è destinata a finire di nuovo in tribunale, questa volta con motivazioni ben più serie della prima: martedì ci sarà un’assemblea condominiale per decidere come muoversi e cosa fare, ora, di quel “vuoto a perdere”.
Lo specchio attuale dell’Italia, aime’!
… General Contractor …
“ per general contractor (contrente generale) si intende una persona fisica o giuridica dotata di adeguata capacità organizzativa, tecnico-realizzativa e finanziaria che si occupa di condurre e ottimizzare tutte le fasi che caratterizzano un intervento edilizio (particolarmente complesso) e che vanno dalla gestione burocratica alla completa realizzazione dell’opera “…
Ecco… adesso una domanda semplice semplice… a tutti questi General Contractor che si aggirano per questa disastrata e sinistra Nazione sono state verificate queste mirabolanti “ Capacità organizzative, tecnico-realizzative e, soprattutto, FINANZIARIE” ?
La verifica delL’idoneità tecnico professionale spetta sempre al committente! Ovvero ai condomini che hanno deliberato di affidare i lavori alla ditta X piuttosto che Y. È molto semplice.
… sarebbe ancora più semplice se a “ monte” a questi soggetti, per operare, venisse chiesta una garanzia fideiussoria per gli impegni che assumono a tutela dei cittadini…
Sono tutte cose che deliberano i condòmini in qualità di committenti. Purtroppo tutti questi aspetti con il 110 sono stati presi sotto gamba.
Peccato pero’ che a pagare siano sempre le Famiglie senza “furbi e protettori” a curare i loro interessi. Nella nostra bella Citta’vi sono alcuni esempi ancora in corso di 110 con Demolizione e Ricostruzione senza che esista l’immobile da demolire. Speriamo che il locale Ufficio Tecnico drizzi le antenne.
Bravo il germe che segnala questi scempi …..credo sia solo l’inizio per molti cantieri destinati a rimanere incompiuti !
Chi si prende carico ora di queste strutture abbandonate ????? E le famiglie che hanno traslocato pensando di iniziare i lavori ora si trovano con un affitto da pagare ed un immobile che vale zero!
Intervenire subito perché In questo modo Invece di riqualificare si rovina un intero quartiere …
Il superbonus, un vero disastro voluto dai grillini una legge scellerata senza regole solo per prendere voti, ingannando i cittadini italiani con la parola GRATIS.Conseguenze:hanno fatto fare affari alle banche,ai tecnici,ai speculatori senza scrupoli, ai ricchi che sono riusciti a riammodernare le loro ville gratis,hanno drogato il mercato del lavoro,hanno fatto aumentare spaventosamente i prezzi dei materiali dell’ edilizia,hanno provocato un debito di 70 miliardi di crediti incagliati che nessuno vuole più.Questi personaggi del movimento 5 stelle hanno ancora la faccia tosta di parlare dopo i disastri che hanno combinato.Speriamo che con le prossime elezioni spariscono definivamente
Concordo perfettamente. Chi ha un minimo di buon senso li dovrebbe cancellare dal panorama politico italiano. Tra superbonus e reddito di cittadinanza concepiti a capocchia hanno reso felici la malavita organizzata e i nullafacenti di professione, il tutto per pubblicizzare la campagna elettorale di un altro meraviglioso accatto della politica italiana…
Alle assicurazioni e agli “intermediari”. I professionisti tecnici sono quelli che hanno guadagnato meno del minimo (tariffe nazionali DM 2016)
In realtà i tecnico sono quelli che hanno guadagnato di più
Non è vero. Se poi come altri tecnici ti riferisci ai Resposabili dei Lavori, ai Commercialisti hai ragione. La parcella degli architetti e degli ingegneri è di legge. Però queste parcelle sono state anche abbassate dalle commissioni dei cessionari del credito. Altro che 110, direi anche un bonus 80. Pure l’invidia su chi lavora.
Nick forse i tecnici non hanno fatto i big money, ma hanno guadagnato molto, hanno tutti scavallato di molto la soglia della flat tax. “E io pago!!”
Concordo pienamente. Una legge grullina a dir poco demenziale. Invece di finanziare interventi sul patrimonio edilizio pubblico, vedi scuole cadenti, caserme in affitto, uffici asl in affitto ecc… , hanno aperto le casse dello stato al saccheggio di scrocconi, truffatori, profittatori, millantatori, banche, tecnici, sparsi in tutta italia. Purtroppo hanno messo nei guai tante persone perbene che si sono fidate, senza riflettere sulla evidente insostenibilità di questa superporcata.
Che Cazzo c’entrano i 5 stelle ??? la norma è fallita perchè il governo MELONI l’ha bloccata all’improvviso senza distinzione alcuna.
Dovevano aumentare i controlli e favorire il le operazioni portate avanti dal ceto medio….in questo modo stoppando tutto il governo MElONI ha favorito solo chi è partito prima ed indovinate chi è stato ??? chi aveva i soldi e le conoscenze.
prima di puntare il dito usate il cervello
Mah…
Una norma così folle, rimborso al 110%, non sarebbe mai dovuta partire. Un abominio. Poi i grandi geni che sono arrivati dopo hanno reso tutto ancora più catastrofico.
Sulla app ITalki ci sono dei bei corsi di lingua per chi ha capito che bisogna fuggire e si vuole preparare.
la povera inquilina sfrattata forse non aveva tutti i torti, chiedessero scusa e ritengo ci siano gli estremi per fare causa allo stato italiano.
Punire i proprietari degli immobili anzichè le società ( general contarctor ) saltate fuori come i funghi , non appena intuita la possibilità di truffare! Un paese governato da bastardi delinquenti con leggi studiate ad hoc contro i cittadini , oramai, peggio del Cottolengo!
Ma vista la malaparata non potevano fermarsi subito ??? chi li ha consigliati ad andare avanti
con il nuovo governo contrario al 110??
Ai primi problemi era meglio fermarsi…..ora una signora con un figlio a carico sta messa in mezzo la strada, gli inquilini hanno perso soldi dell’anticipo, il valore degli appartamenti sventrati credo sia 0, dovranno pagare gli affitti nelle case dove sono andati e pagare pure gli avvocati?
Nessuno ha obbligato con una pistola alla tempia gli inquilini a fare la scelta del 110. Spero che almeno su questo aspetto non ci siamo dubbi. Vorrei ricordare che il potere decisionale è sempre in capo a chi ha il potere di spesa e in questo caso ai cessionari del credito ovvero gli inquilini. Sono loro che decidono.
È stata emanata una legge dello Stato giusta o sbagliata che sia, a cui, il nuovo governo deve necessariamente dare un seguito ed assumersi tutte le responsabilità relative…non può alzare le mani…ci sono imprese e famiglie in serissime difficoltà…ad essere ottimisti.
Ogni volta si fa a gara ad alzare la voce contro quel partito di sx o di dx…ma il cetriolo sempre dietro all’ ortolano sta…ovvero al cittadino…vi risulta che politici e compagnucci degli stessi siano stati truffati o malversati? MAI!! Guarda caso a loro non capita mai!! Del famigerato 110 ne hanno approfittato proprio loro rifacendosi le case e ville a zero euro…ma non mi risulta che gli accattoni urlanti contro dx e sx ne abbiano fatto menzione…lo stesso dicasi per il reddito di cittadinanza…chi doveva controllare? Lo STATO e sapete che ha fatto lo STATO? NULLA!! Assolutamente nulla…così per il 110… voi continuate a difendere e a dividervi per sti ciarlatani di politici che tanto sempre dietro a voi ve lo sbattono!!! A proposito inflazione alle stelle benzina che tra un mese arriva a tre (3) euro al litro ma il popolo bue tace…eh si vero…colpa di dx sx e 5stelle…dundite svegliatevi…