La casa editrice Lupieditore ha annunciato che devolverà il ricavato delle vendite del libro “Mamma Orsa: la favola di Amarena e dei suoi cuccioli a Villalago” a un’importante causa ambientale. L’iniziativa, denominata “Una Foresta per Amarena”, è stata lanciata dal gruppo Facebook “Le Montagne dell’Orso” in collaborazione con il comitato omonimo.
La missione del progetto è quella di raccogliere fondi per la piantagione di alberi da frutto nel comune di Villalago, zona storicamente legata alla figura di Amarena, l’orsa simbolo della regione. L’amministrazione comunale ha generosamente concesso alcuni terreni per realizzare questa meritoria iniziativa, rendendo possibile il sogno di un’area verde rigogliosa e fruttuosa.
In dettaglio, verranno piantati alberi di diversi tipi: pere, mele, ciliegie, e verranno inoltre introdotti cespugli di more e sorbo. Questi non solo arricchiranno l’ecosistema locale, ma forniranno anche una fonte di cibo per la fauna selvatica.
Il culmine di questa iniziativa sarà una giornata speciale dedicata alla memoria di Amarena, la mamma orsa tragicamente scomparsa la sera del 31 agosto. Questa giornata non solo servirà come un momento di riflessione sulla vita dell’orsa e sull’importanza della conservazione della natura, ma segnerà anche l’avvio ufficiale delle piantagioni.
Tutte le informazioni saranno disponibili nei prossimi giorni sul gruppo Facebook “Le Montagne dell’Orso”. Oltre a contribuire direttamente al progetto, gli interessati possono supportare l’iniziativa acquistando una copia del libro “Mamma Orsa: la favola di Amarena e dei suoi cuccioli a Villalago”, disponibile su Amazon.
Il libro ha raggiunto il successo sulla piattaforma di proprietà di Jeff Bezos: dopo appena una settimana dal lancio, ha raggiunto il primo posto come bestseller nelle categorie “Letteratura italiana”, “Fiabe europee” e “Libri sugli orsi”.
“Ricordiamo che questo non è solo un successo letterario – ha scritto l’editore Jacopo Lupi sul proprio profilo Facebook -, ma anche un impegno verso una causa nobile: una parte dei ricavati sarà infatti devoluta a enti e associazioni impegnate nella tutela e protezione degli orsi. Ogni copia acquistata contribuisce a fare la differenza per questi maestosi animali”.
Nella speranza che l’Ente Supremo non si opponga alla piantumazione… e che nessun essere bipede vada poi a depredarne i frutti ai poveri Orsi per farci ratafia e marmellate.
Meravigliosa iniziativa, tutti i Comuni abruzzesi dovrebbero provvedere a finanziare frutteti in alta quota. L’orso corre il serio rischio di estinguersi. Non è tutelato l’Orso costretto a rovistare nei cassonetti, a entrare nei ristoranti e nelle pizzerie.
I parchi e le riserve servono a questo e sono a bilancio dello stato! Non sono mica Onlus
dove posso ordinare il libro ?