L’invasione dei runners: in 700 per Ovidio

E’ stata una festa di cultura e sport, soprattutto di sport, con 700 partecipanti e l’apertura affidata ad un podista d’eccezione: il presidente della Federazione calcio e vice Uefa Gabriele Gravina che nella sua Sulmona ha voluto inaugurare ieri con la pettorina numero 1 la corsa dedicata ad Ovidio.

Un circuito di 3,3 km che nella corsa competitiva è stato ripetuto tre volte, per un totale di 9,9 km lungo le strade del centro storico di Sulmona e che ha visto in gara importanti atleti provenienti da tutta Italia. A vincere la gara a cui si sono iscritti in 250 è stato Daniele D’Onofrio, podista trentenne di Scontrone, già campione italiano per due volte nella mezza maratona tesserato con le Fiamme Oro Padova. Dietro di lui Lorenzo dell’Orefice e Douglas Scarlato, altri due nomi noti nel mondo del professionismo. Tra le donne la prima a tagliare il traguardo è stata Marika Monaldi, 23 anni del team Passologico di Pescara. Dietro di lei Francesca Calvauna e Zoe Pretara.

La parte competitiva che si è ben sposata con quella ludica e sociale, con tanti bambini che hanno corso lungo il circuito dell’anello di piazza Garibaldi a loro dedicato e con tutti gli altri sport coinvolti in questa due giorni: dal ciclismo, al basket, dalle arti marziali, alla danza ritmica: espressione e testimonianza di un mondo sportivo che in Valle resta molto attivo.

L’evento, organizzato dal liceo Motorio Vico, che ha visto sabato sera anche una rappresentazione teatrale al cortile dell’Annunziata, non si ferma a Sulmona e in Italia: inserito nel progetto europeo SCORE (Strategy and Capacity buillding of Ovidio Running in Europa) avrà delle repliche, sempre nel nome di Ovidio, in Romania a Costanza, dove Ovidio fu esiliato e morì, e a Lourtraki in Grecia dove Ovidio Running sarà di nuovo in pista il prossimo 5 novembre.

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