L’Aquila nella sua identità smarrita all’interno della mostra del Laboratorio Maw, uno sguardo sulle città che spostano i loro spazi. “Displacement. New Town no Town”, prologo poetico dell’edizione numero 35 del Sulmona International Film Festival (SIFF) in programma dall’8 al 12 novembre 2017, l’anno del Bimillenario della morte di Ovidio, il grande poeta delle metamorfosi e delle mutazioni.
L’appuntamento è per venerdì 3 novembre con il racconto narrativo e fotografico di Caterina Serra e Giovanni Cocco Displacement, presentata al Macro di Roma, giunge a Sulmona con il suo capitolo dedicato alla tragica mutazione della città abruzzese. La mostra si svolgerà dal 3 al 15 novembre nello Spazio Maw in Via Morrone 71. L’inaugurazione si terrà venerdì 3 novembre alle ore 18,00 con l’intervento degli autori.
Saranno 11 fotografie a colori e 6 testi a percorrere vite e luoghi segnati dal cambiamento costruendo una doppia narrazione intima e particolare di grande forza comunicativa. “Reali e stranianti, immerse in un bianco gelido che copre e vanifica corpi, movimenti, esistenze, le immagini di Giovanni Cocco riverberano l’annichilimento dell’Aquila, paralizzata fra un passato distrutto e il presente incerto e vuoto delle New Town”. Accanto, la scrittura-voce di Caterina Serra, solitaria e al tempo stesso dialogante, che aggiunge sguardi alla visione: di un presente così presente da turbare; di un’alienazione che blocca i desideri”.
Cos’è Displacement? “un viaggio di parola e di visione, due modi di guardare che Giovanni Cocco e Caterina Serra hanno voluto indipendenti e al tempo stesso in dialogo tra loro per raccontare lo spaesamento fisico e mentale che sta crescendo negli spazi urbani”. Un progetto che prende avvio con il lavoro dedicato all’Aquila, città simbolo della perdita di centro e della dispersione della comunità. Un’idea che nasce come sguardo sulle città che in Italia e in Europa che osservano uno stravolgimento del rapporto centro-periferia, mutando la natura della vita sociale e i luoghi della memoria individuale e collettiva.
Ma è anche un discorso sulla geografia fisica ed emotiva dello spostamento, “è l’inizio di un viaggio nelle città in trasformazione: Città Souvenir, Città Luna Park, Città Shopping Mall, Città Grand Hotel” spiegano gli autori.
Appuntamento con le fotografie e gli artisti è per il 3 novembre nei locali di via Morrone.
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