La gestione dei due “palloni” in località Incoronata, che l’Amministrazione ha accatastato dopo aver acquistato parte del terreno di un privato, prevede una futura procedura di coprogettazione con il Comune di Sulmona. E’ quanto prevede la Delibera di giunta approvata oggi e pubblicata sull’Albo Pretorio nel sito dell’Ente. La giunta Di Piero continua a percorrere il percorso dell’affidamento delle strutture sportive. Dopo la piscina comunale anche le due tensostrutture dell’Incoronata potranno avere una nuova gestione. Più problematico, invece, il discorso relativo al palazzetto dello sport “Serafini” e allo stadio “Pallozzi”, rimasto nelle mani del Comune dopo due bandi.
Il progetto fa parte di un tentativo di rivalutazione delle due tensostrutture, chiuse per anni al pubblico, attraverso la valorizzazione delle attività sportive anche come leva per l’integrazione sociale. Insomma, porte aperte a tutti, come insegnano i valori dello sport, in particolar modo soggetti portatori di fragilità.
A breve verrà pubblicato un avviso per la raccolta di proposte progettuali e finanziarie da selezionare, rivolto alle organizzazioni di volontariato, APS senza scopo di lucro che operano per fini sociali, ricreativi culturali o sportivi e Enti affiliati ad una federazione sportiva o al CONI.
L’intenzione del Comune è quella di un affidamento quinquennale delle strutture, con possibile proroga di altri cinque anni, per poter avviare una progettazione a lungo termine sui due palloni. Per rispondere all’avviso saranno necessari i requisiti tecnico-professionali richiesti, una proposta progettuale a cui bisognerà allegare anche quella finanziaria. Il Comune, dal canto suo, accompagnerà la fasi di start up delle attività, finalizzandole all’allestimento e riammodernamento della struttura e delle attrezzature per il funzionamento ottimale della gestione.
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