Strage di Limmari, giornata di ricordo con la Delegazione FAI Abruzzo e Molise

E’ il 21 novembre 1943 quando nell’Alto Sangro viene perpetrata una delle più ccruente stragi sul territorio italiano durante la seconda Guerra Mondiale. A Pietransieri, in località Limmari 128 indifesi vengono mitragliati dalle truppe naziste guidate di Wolf Werner Graf von der Schulenburg. Tutti morti, tra cui 34 bambini sotto i dieci anni e un bimbo di un mese.

Una ferita che a distanza di 80 anni fa ancora male, all’Abruzzo e non solo. Per questo è necessario attivare la macchina della memoria, e a farlo è la Delegazione FAI Sulmona con l’evento “FAI per non dimenticare-Luoghi di guerra in tempo di pace”.

Domenica 17 settembre, alle ore 9:30, l’appuntamento sarà proprio a Pietransieri, dove i visitatori saranno accompagnati sul Sentiero della Memoria nel Bosco di Limmari, tra i casolari in cui quel 21 novembre del 1943 ci fu la prima strage nazista in Italia.

Un cammino del ricordo, immersi nella natura incontaminata di un bosco violato dalla disumanità a cui conduce sempre la guerra. A seguire visita al sacrario di Pietransieri, dove oggi riposano le 128 vittime dell’eccidio. Visite accompagnate a cura di Domenico Cordisco in collaborazione con il Gruppo Alpini di Pietransieri. L’evento è realizzato con l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo e il patrocinio del Comune di Roccaraso

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