E’ il capogruppo Silvio Paolucci a dover trovare per il Pd la sintesi per la candidatura alla presidenza della Regione nelle elezioni che si terranno la prossima primavera. Oggi, infatti, i Dem hanno sciolto la riserva dopo un dibattito, più o meno esplicito, che va avanti da mesi.
“La Direzione ha confermato la linea che abbiamo seguito finora, all’insegna dell’unitarietà e dell’inclusione di tutte le forze, ognuna di esse per noi decisiva e indispensabile, che si contrappongono alle destre per la predisposizione di un progetto di governo e rilancio per la nostra regione – commenta il segretario regionale Daniele Marinelli -. Il contributo di idee e visione da parte di tutte le forze che hanno partecipato al tavolo programmatico è stato forte e apprezzabile. La Direzione del PD Abruzzo lavora incessantemente per fare la grande coalizione, condizione indispensabile per voltare pagina per l’Abruzzo. Dà mandato al capogruppo Silvio Paolucci per unire l’ampia coalizione che in queste settimane ha proficuamente lavorato per costruire l’alternativa per l’Abruzzo alla destra di Marsilio”.
Paolucci ora dovrà passare al vaglio il resto dei gruppi che comporranno la coalizione di centrosinistra.
Correggetemi se sbaglio, ma questo tizio non è quello che ha declassato l’ospedale di Sulmona quando era assessore alla Sanità della giunta D’Alfonso?
Io non ho dimenticato
Tranquilli tanto con il centro sinistra non si candiderà nessuno della valle Peligna. Tutti con il centro destra e naturalmente verrà eletta solo la Scoccia
è chi sarebbe? un’altra figura politica di professione che orbita da un ventennio nelle elezioni? piuttosto non voto. basta con la solita musica.
Uno si domanda quando le chiudono le regioni, e a che cosa servono effettivamente, se non ad essere aspirazione di falliti estetici, abbozzi d’uomo come Dumbo, e sguincioni della fame.
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Solo pieno di presunzione e non capisce una mazza !! Di questo passo non andiamo lontano e nemmeno a votare.