Gli appelli a fare attenzione ed evitare di rovinare l’opera non sono serviti a molto: alla villa comunale di Sulmona, nonostante i lavori fatti e la tirata a lucido, ognuno continua a fare quel che vuole. Con poco rispetto per il bene pubblico e per lo sforzo che si sta facendo per restituire bellezza e dignità allo spazio.
Così ieri si è registrato il primo vero danno dopo i lavori di rifacimento della parte centrale: un paletto in ghisa della recinzione del circoletto al centro della villa è stato infatti divelto.
L’atto di vandalismo sembra sia stato in realtà solo l’effetto di un gioco tra ragazzi: poco meno che adolescenti che hanno scambiato la villa per un campo di calcio e che con una pallonata, a quanto pare, hanno fatto il danno sotto gli occhi interdetti di decine di persone.
Solo qualche settimana fa il Comune aveva invitato la cittadinanza a prestare maggiore attenzione per la villa comunale, dove già dai primi giorni dopo la restituzione parziale del cantiere si era registrato l’uso improprio dello spazio.
La ristrutturazione della villa comunale, finanziata dalla Fondazione Carispaq con 370mila euro, è ancora in corso: dopo il primo intervento nella parte centrale, con la messa a dimora di nuove piante e l’eliminazione di altre, ma soprattutto con la pavimentazione dello spiazzo centrale e la ristrutturazione del circoletto, i lavori sono stati sospesi per permettere la fruizione della villa durante l’estate e soprattutto per affrontare la parte più botanica dell’intervento, che è più opportuno fare a partire da settembre.
Sperando che per quella data il già fatto non venga disfatto. Della riparazione del danno se ne occuperà questa volta la Fondazione stessa, ma certo che bisognerà trovare un deterrente per evitare che l’opera si distrutta prima di essere completata.
Oh noooooooooooo!!!!!!!!! che immane sciagura!!Sono distrutta e affranta! non so se riuscirò a superare tutto il dramma e il pathos di questa notizia!
lei deve essere il genitore di uno di quei ragazzi che non hanno alcun rispetto per il bene comune e d’altronde la colpa non è loro ma di chi dovrebbe educarli, oltre che di chi dovrebbe controllare
lei deve essere uno di quelli che crede di sapere tutto. Bene, in questo caso non è così. Può tornare a leggere i fumetti.
Quindi, spazio ai vandali! Complimenti!
Poi però non ti lamentare se la città fa schifo!
Ma qualcuno di quelli che paghiamo per vigilare sulle cose comune non puo
può fare il suo mestiere?
Che ti pareva…. La colpa è sempre dei vigili…
Se ci fossero… Ne sono 12 dovrebbero esserne 24… Fanno più di quello che possono…
D’accordissimo con il prof., la mamma degli incivili è sempre incinta…si fa finta di capire che oggi non c’è più rispetto per nulla e se non c’è rigore non si va da nessuna parte. Ci vogliono custodi, vigili che controllano punendo senza sconti questi CRETINI-DEBOSCIATI-INCIVILI….VERGOGNAAAA….
Ciò che fanno i ragazzini è frutto dell’educazione dei genitori. Oggi non si danno più regole,”questo non devi farlo”è sparito dal vocabolario. Possono fare tutto anche stare tutto il giorno col telefonino basta che non disturbano le mamme
Se si è rotto con una pallonata vuol dire che non era fissato bene, a parte che dovrebbe essere in vigore da tempo immemore il divieto di giocare a pallone nella Villa Comunale
Piazza XX settembre che la sera si trasforma in un campo di calcio l’avete notato mentre i genitori bivaccano sotto la statua di Ovidio?
Che ne pensate? O anche questo ormai e’ lecito e in fondo ” so criature”.Evviva Sulmona citta’d’,,-arte e maleducazione.Degrado morale sociale e culturale.
Bisognava aspettarselo che in assenza di controlli il cretino seriale avrebbe colpito. Ma prima di riconsegnare la villa al pubblico non sarebbe stato il caso di predisporre un sistema di video sorveglianza come deterrente, vista la ormai cronica difficoltà di reperire personale di controllo. Neanche un cartello per dissuadere i cretini in servizio permanente effettivo è stato predisposto..ma s po’ ie’ annanz accusce’.
Caro sindaco e amm.ne tutta per favore:Andatevene a casa
prima di dire castronerie e bene informarsi. 1) il paletto è stato recuperato ed in custodia in un locale del comune. 2) il danneggiamento non è riconducibile a vandali ma bensì a lavori non ben fatti. infatti i restanti paletti dove è avvenuto il danneggiamento sono ancorati solo al passo mano e non bullonati a terra e si regge solo per grazia ricevuta (andare a vedere per credere) 3) per concludere i lavori che sono stati eseguiti sono stati controllati da qualche tecnico del competente ufficio comunale? l’agibilità da chi è stata data?. quindi non sparate sempre su chi non centra nulla.
Scusate ma quale è’ il problema ???????? Se è stata una pallonata di ragazzini che giocavano ci sta tutto il danno ! Nemmeno si fosse staccata la testa di Ovidio Nasone !
La villa e’ anche uno spazio ludico per bambini e ragazzini …..i silenzi rigoroso stanno bene ai cimiteri
In un parco pubblico ci sono dei regolamenti da tempo immemore. Andare a controllare il Regolamento di Polizia Urbana (si chiama proprio così) di parecchi decenni fa e tuttora in vigore. Se c’è il divieto vuol dire che non si può giocare. Se si vuole consentire il gioco prima si toglie il divieto e poi si gioca. Niente giustificazioni del 2023
E le biciclette che tranquillamente transitano nei viali alla faccia di tanto di divieto posto all’inizio degli stessi? Ci vuole controllo e sanzione in caso di inosservanza delle regole. In fondo è semplice.
La villa comunale e’ una cosa
I campi di calcio sono ben altro.le persone tutte devono poter fruire degli spazi pubblici senza rischiare di prendere pallonate in faccia.Certo dopo anni di anarchia e’ difficile tornare a far capire certe differenze.
Si dovrebbe tornare dall’abc dell’educazione.!!
..Quindi, chi direbbe castronerie?
Egregio Olmo, quindi rompiamo tutto che c’è frega, tanto paga Pantalone..
..pardon, Oslo.
Ieri sera il circoletto era assaltato da almeno una quindicina di ragazzini che giocavano a pallone. Per non parlare Poi della suddetta che schizzava tra i pedoni che cercavano semplicemente di fare due passi. Ovviamente controlli zero. Vorrei anche capire se è lecito occupare totalmente i marciapiedi con tavolino e sedie da parte di attività private. i pedoni dove devono camminare? In mezzo la strada?a i controlli dove sono?