Santa Rufina, rimossa discarica abusiva a cielo aperto

E’ stata rimossa ieri, 25 luglio, una consistente discarica abusiva a cielo aperto, in località Santa Rufina, nel Comune di Sulmona. La discarica poco più di un anno fa era stata segnalata alle autorità comunali e alla Asl dall’associazione “Il Guardiano della Natura”. Con il passare dei mesi, e con l’intervento di rimozione procrastinato, il cumulo di rifiuti è aumentato di volume, assumendo sempre maggiore criticità per la salute pubblica. A pochi metri dalla discarica abusiva, infatti, scorrono canali irrigui a scopo agricolo.

Il presidente, Venanzio D’Alessandro, ha espresso piena soddisfazione per il risultato raggiunto anche a nome di tutti i Volontari dell’Associazione ‘Il Guardiano della Natura”. Lo stesso D’Alessandro ha sottolineato come l’abbandono dei rifiuti costituisca un reato che, a seconda di come viene perpetrato, comporta sanzioni pecuniarie più o meno pesanti e, nei casi più gravi, anche condanne penali, come previsto dal Testo Unico Ambientale (TUA), noto anche come Codice dell’Ambiente.

Il TUA, infatti, definisce i comportamenti stigmatizzabili e le azioni sanzionabili in materia di gestione dei rifiuti, ovvero dei prodotti di scarto liquidi o solidi. In particolare viene fatto “divieto assoluto di abbandono dei rifiuti sul suolo e nel sottosuolo e parimenti nelle acque superficiali e sotterranee”. Tale divieto è esteso ai centri abitati e alle aree rurali, al suolo e al sottosuolo, nonché ai mari, ai fiumi, ai laghi e, ovviamente, alle falde acquifere.

“L’episodio della discarica abusiva di S. Rufina – commenta D’Alessandro – costituisce un esempio di come si possa addivenire a risultati concreti attraverso la fattiva collaborazione tra gli operatori di volontariato, in questo nell’ambito della tutela ambientale, e le amministrazioni locali che sempre più spesso si trovano a fare i conti con carenza di personale oltre che di mezzi finanziari. A dispetto del dilagare del malcostume e dei comportamenti di inciviltà che determinano queste degradanti situazioni”.

3 Commenti su "Santa Rufina, rimossa discarica abusiva a cielo aperto"

  1. SalviamoSulmona | 26 Luglio 2023 at 17:12 | Rispondi

    ..adesso aspettiamo che si riformi nuovamente la discarica, per poi ricongratularci con quelli che faranno l’ennesima segnalazione e con coloro che riprovvederanno alla ripulitura..andiamo avanti così.

  2. francesco.valentini1935 | 26 Luglio 2023 at 19:39 | Rispondi

    A propsito dibdiscariche a cielo aperto plaudo a “salviamo Sulmona”:congratulazioni a chi denuncia congratulazioni a chi pulisce:e domani saremo di nuovo nei guai.Sulla strada che porta a Pacentro (Ancinale) all’altezza di una casupola diroccata divenuta discarica,sul lato sinistro venendo da,Pacentro,lastre di amianto frantumate sul ciglio della strada:l’ho segnalato piu’ volte chiamando a intervenire i Comuni di Pacentro,Sulmona e la Asl:voce nel deserto e poi vengono a dire che quel materiale,frantumato,e’ cancerogeno:andiamo avanti nel silenzio.

  3. fritto e rifritto | 26 Luglio 2023 at 20:29 | Rispondi

    sottoscrivo quanto detto detto da salviamosulmona. hanno fatto la scoperta dell’acqua calda. quella zona lì è sempre stata colpita da persone incivili che scaricano di tutto. piuttosto scoprissero gli autori di tali depositi allora si che sarebbe una notizia. non bisogna essere guardie zoofile per scoprire discariche abusive, basta andare in giro per le campagne sai quante se ne trovano.

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