Incendio Morrone, primi lanci per domare le fiamme. Bruciato rifugio del Colle delle Vacche

La lotta contro le fiamme che stanno divorando il Monte Morrone è ripartita alle prima luci dell’alba, mentre il sole faceva capolino alle spalle della montagna che da ieri è nella morsa del fuoco. Un primo lancio d’acqua è stato effettuato dai mezzi a disposizione alle 08:00 di questa mattina. A scaricare sono stati due elicotteri e altrettanti mini Canadair con a disposizione 3 mila litri d’acqua. I roghi sparsi su più punti del Morrone non sono ancora stati domati. Serviranno giorni per soffocare l’incendio che ha riportato alla mente il tragico rogo del 2017.

Dal fumo è emerso il rifugio del Colle delle Vacche, bruciato dalle fiamme. A salire sulla sommità del colle per assicurarsi delle condizioni del rifugio è stata la squadra della protezione civile con in testa l’assessore alla Protezione civile Fabiana Donadei.

Si tiene d’occhio la Casa Matta, luogo dal quale sarebbe divampato uno dei roghi. Una prima, sommaria, ricognizione non ha fatto emergere inneschi, anche se si continua a battere la pista del dolo, tanto da far aprire un’inchiesta alla Procura della Repubblica.

La base operativa è stata predisposta presso la cava, a poche centinaia di metri dalla montagna. Da qui vengono dirette le operazioni che vedono impegnata una task force composta da Protezione Civile e Vigili del Fuoco, ai quali si aggiungono anche gli agenti di Polizia Locale e dell’Arma dei Carabinieri. Presente anche il Presidente del Parco Nazionale della Majella, Lucio Zazzara, che in mattinata ha effettuato un sopralluogo.

“Bisogna concentrare tutti gli sforzi ora sperando che il vento non riparta – ha spiegato la sindaca di Pratola Peligna, Antonella Di Nino -. Dalla sala operativa regionale ci assicurano l’attivazione di tutti i mezzi”.

Commenta per primo! "Incendio Morrone, primi lanci per domare le fiamme. Bruciato rifugio del Colle delle Vacche"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*