Dio perdona, lo spray no

  1. Rimini. Veleno per topi nei piatti del marito: arrestata per tentato omicidio. L’uomo entrava e usciva dall’ospedale da un anno. Ma non è una pantegana…
  2. Salario minimo, la cameriera: «Prezzi degli hotel da 100 a 300 euro, io ne prendo sempre 8 all’ora». Il vigilante: «Facciamo la fame». Guardando chi mangia.
  3. Louisiana. Il cane abbaia in piena notte per dare l’allarme: in casa era entrato un alligatore. Peggio di un ladro.
  4. «L’elogio del pene», le volgarità sulle donne e le proteste delle opposizioni contro Sgarbi. Un intervento del cazzo.
  5. Foche killer e vampiri di mare: le acque americane non sono mai state così pericolose. Anche la terraferma non scherza.
  6. Il corpo nascosto, la truffa per la pensione dei figli senza amore. Il papà in grotta, il bancomat in tasca.
  7. Gran Bretagna. Apre una confezione di verdura acquistata al supermercato e ci trova dentro un serpente vivo. Squame e broccoli saltati in padella.
  8. Davanti alla platea di Assolombarda nasce un nuovo colore: il fumo di Giorgia. Ma non è erba.
  9. Berlinguer ti vogliamo bene: cercansi comparse per un film sul leader Pci. Casting in via del Nazareno.
  10. Roma, caccia a “Free Park”, il giustiziere delle auto in divieto di sosta: imbratta le macchine parcheggiate male. Dio perdona, lo spray no.

𝑫𝒚𝒍𝒂𝒏 𝑻𝒂𝒓𝒅𝒊𝒐𝒍𝒊

1 Commento su "Dio perdona, lo spray no"

  1. A proposito di fumo, non scorderò mai quelli che…..i navigator….

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