La Lega “in maggioranza”: Di Piero supera lo scoglio del bilancio

E’ stato forse un errore di “distrazione”, ma agli atti resta quel “sì” che, per Statuto, quando si vota il bilancio di previsione, vuol dire formalmente l’adesione alla maggioranza. Un “sì” che viene, e questa è l’anomalia, dalla Lega, con la consigliera comunale Antonietta La Porta che questa mattina ha dato il suo assenso, insieme al resto della maggioranza di centrosinistra, allo strumento di programmazione economica. “Pensavo stessimo votando l’immediata eseguibilità delle delibera” spiega La Porta che, d’altronde, ha sempre avuto un buon rapporto con i suoi avversari.

Ora si dovrà verificare se dal punto di vista formale il voto, se La Porta intenderà farlo, sarà modificabile.

Il sindaco Gianfranco Di Piero, intanto, supera il primo scoglio formale per evitare che la crisi si trasformi nell’arrivo di un commissario, cercando allo stesso tempo di limare gli scontri e aprire le porte ad un rilancio programmatico.

Un contributo lo ha dato in apertura la consigliera Teresa Nannarone che ha presentato un ordine del giorno che suona come un miniprogramma di mandato, in gran parte in realtà già previsto nel programma di mandato vero. Abbattimento delle barriere architettoniche, recupero di piazza Tommasi, istituzione del Parco del Gizio, sede della Fil Commission a Sulmona, politiche giovanili e violenza di genere le priorità, tra cui, quasi in risposta all’arrivo di Povia, l’istituzione di un evento legato alle Metamorfosi di Ovidio, intese, scrive la Nannarone anche in un post, nell’approfondimento delle tematiche gender.

Il bilancio passa con più voti di quelli previsti, con qualche critica da parte di Vittorio Masci (FdI) sulle poche risorse messe sul turismo e sul fatto che non siano stati accesi mutui pur avendo il Comune la possibilità di farlo.

9 Commenti su "La Lega “in maggioranza”: Di Piero supera lo scoglio del bilancio"

  1. Yergognoso! Questa Città non merita tutto questo

  2. Mamma mia che roba !! Altro che vergogna !!

    • Molto semplice signori fustigatori dei costumi pubblici: il centro destra non è pronto ad andare al voto e dunque decide di mantenere in vita una maggioranza allo stremo delle forze con un doppio vantaggio:‘potrà accusarla di qualsiasi nefandezza e prenderà tempo per costruire la coalizione che più le aggrada. Una mossa politica di estremi tatticismo, ma niente affatto scontata.

  3. Mamma mia che roba !! Altro che vergogna !!

  4. La profezia di Mingaver.
    Sulmona come Corfinium: resteranno solo le pietre a raccontare la Sulmona che fu.

  5. SalviamoSulmona | 17 Giugno 2023 at 16:53 | Rispondi

    Te piacerebbe eh? Invidioso.

  6. Mi piacerebbe soltanto conoscere come è avvenuto il tutto.
    Non fosse altro che per capire.

  7. È successo che Jonesco si è trasferito a Sulmona

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