
Sei medaglie attorno al collo e la consapevolezza di aver centrato un’impresa per la storia dell’atletica peligna. L’Asd Amatori Atletica Serafini torna dal 56° trofeo “Giorgio Bravin” di Roma guardando quasi tutti dall’alto. Solo l’atletica Lucca ha fatto meglio dei ragazzi ovidiani, arrivati secondi su 210 società partecipanti grazie al bottino di 2 argenti e 4 bronzi conquistati.
Più forti di tutti, o quasi. Più forti anche di formazioni tradizionali come le Fiamme Gialle, Esercito Sport, Atletica Studentesca Milardi Rieti e Atletica Osimo. In passato la società peligna si era già fregiata di tanti titoli che la statistica dell’atletica nazionale conserva nei propri annuari. Nella capitale i giovani ovidiani della nuova generazione hanno riscritto un nuovo capitolo dell’atletica sulmonese.
Doppio riconoscimento per Simone Ottaviani, secondo nel salto in lungo (con il punteggio di 6.22) e terzo negli ostacoli con il tempo di 13”91, ovvero la migliore prestazione abruzzese nel 2023. L’altro argento è stato conquistato da Matteo Tiriticco, nel lancio del peso (12.59), superato solo da John Jessi Nosakhare dell’Asd CorriCesena.
Gradino più basso del podio per Serena Di Renzo, che nei 400 metri ha fatto registrare il tempo di 1’00”21. Il podio viene completato da Giulia Giordano dell’ASD Annunziatella Napoli e da Linda Uguccioni dell’ASD Libertas Orvieto. Bronzo anche per Susanna Antonelli nel lancio del peso (8.69) e per Cristian Pitassi nel salto in alto (1.58).
Il resto della squadra presente a Roma si è saputo inserire ottenendo nelle varie specialità posizioni di rilievo: Stefano Fortunato nei 100 metri piani e Susanna Antonelli nel lancio del disco si sono classificati settimi; Lorenzo Sito dodicesimo nel lungo; Ilaria Ranalli sedicesima negli 80 metri e Matteo Di Felice undicesimo nel lancio del disco e diciassettesimo negli 80 metri.
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