Lavori in ritardo alla stazione: niente monumento per i caduti nel bombardamento

C’è una nuova data per la fine dei lavori del primo lotto e una certezza, quella cioè che la celebrazione dell’ottantesimo anniversario del bombardamento su Sulmona, il prossimo 27 agosto, come avevamo ipotizzato, non sarà fatta ai piedi del monumento dei caduti in quel bombardamento.

Il Comune di Sulmona ha infatti effettuato ieri un sopralluogo con i responsabili di Rfi, committente dei lavori, e quelli della ditta che li sta, molto lentamente, realizzando, per fare il punto della situazione.

L’aggiornamento del cronoprogramma fissa entro giugno la riconsegna del primo lotto, ovvero del piazzale nord. Lotto che secondo gli ultimi impegni di Rfi doveva essere consegnato a marzo.

Subito dopo partiranno, hanno detto, i lavori per la zona sud, dove dovrebbe cioè essere posizionato il monumento attualmente smontato. Lavori che dureranno non meno di cinque mesi, anche se visti i precedenti dare dei tempi di consegna per questo appalto è del tutto aleatorio.

Comunque vada è confermato che per il 27 agosto il piazzale non sarà fruibile nella parte che interessa, tant’è che ieri Rfi e Comune hanno concordato una celebrazione alternativa dell’anniversario: una corona di fiori sarà depositata in una lapide interna alla stazione (cosa che in realtà si sarebbe potuta fare anche lo scorso anno, quando la celebrazione saltò del tutto), mentre il cantiere fuori resterà aperto e la chiesa per la messa chiusa.

Un “silenzio” con la sordina, insomma, un ottantesimo in versione ridotta e anche un po’ mortificante.

Un epilogo che nessuno si sarebbe immaginato, visto che i lavori di rifacimento del piazzale, affidati nel novembre del 2020 per 1,3 milioni di euro, dovevano durare al massimo dieci mesi.

Arriveranno, se tutto va bene, con oltre due anni di ritardo. I turisti, i caduti e la città tutta, ringraziano.

2 Commenti su "Lavori in ritardo alla stazione: niente monumento per i caduti nel bombardamento"

  1. Oltre due anni per un lavoro così modesto… Questa è una sinistra premessa per i tanti futuri lavori ferroviari riguardanti sulmona.

  2. SPERO CHE QUESTO ENORME RITARDO PER LA FINE DEI LAVORI SERVIRA? A FAR SI CHE VENGA UN BEL LAVORO FATTO BENE E MAGARI(lancio un idea)CHE QUALCHE IMPRENDITORE APRI UN PICCOLO SUPERMERCATO NEI PRESSI DELLO SPIAZZALE DELLA STAZIONE,IO VIAGGIO ABBASTANZA SPESSO PER L’ITALIA E NELLE VARIE STAZIONI ITALIANE DOVE NELLA STAZIONE O NEI PRESSI DELLA MEDESIMA HO SEMPRE TROVATO MOLTO COMODO E UTILE UN MINI MARKET PER AQUISTI IN ATTESA DELL’ARRIVO DEL TRENO O AUTOBUS PER LA CITTA’ O PER I PAESI O CITTA’ DEL CIRCONDARIO…POTREBBE ESSERE UTILE ANCHE PER I TANTI TURISTI VIAGGIATORI DELLA TRANSIBERIANA…C7SULMONA

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