Meno quattro giorni al passaggio del Giro d’Italia lungo le strade sulmonesi. Il tempo, sia la grandezza fisica e sia quello meteorologico, non sono dalla parte dei lavori di rifacimento del manto stradale, avviati solamente nella mattinata di oggi dopo aver raschiato il bilancio, trovando 116.000 euro da investire per tappezzare le buche.
Interventi necessari lungo viale Mazzini, Circonvallazione Occidentale, via Pescara, viale della Repubblica e viale del Lavoro. Operazioni che già hanno pesantemente condizionato la circolazione stradale. Nelle arterie interessate, infatti, vigerà fino al 10 maggio, o comunque fino al termine dei lavori, il senso unico alternato regolato con l’ausilio dei movieri con istituzione del limite di velocità di 30 chilometri orari. Inoltre è istituito divieto di transito temporaneo per tutti i veicoli durante l’esecuzione dei lavori nel tratto
di strada di via Circonvallazione Occidentale compreso tra l’intersezione di via Patini, via Manlio D’Eramo, la Circonvallazione Occidentale e l’intersezione stradale di Via Trieste.
L’astruso itinerario alternativo prevede che i veicoli provenienti da Porta Sant’ Antonio, con direzione di
marcia dalla Circonvallazione Occidentale a Piazza Vittorio Veneto, o via Mazzini, hanno l’obbligo di direzione diritto verso via Patini. I veicoli provenienti dall’intersezione stradale dell’impianto semaforico nei pressi della caserma dei Vigili del Fuoco, con direzione di marcia verso Piazza Vittorio Veneto e viale Mazzini avranno l’obbligo di direzione a destra verso via Patini. I veicoli provenienti da via della Cona con direzione di marcia verso la Circonvallazione Occidentale, Piazza Vittorio Veneto e viale Mazzini hanno l’obbligo di direzione destra verso l’intersezione stradale di via Circonvallazione Occidentale, via Patini e Porta Sant’Antonio.
Un gioco dell’oca che dalla prima mattinata ha creato corde chilometriche, rallentando il traffico veicolare all’interno della città. Basti pensare all’incrocio semaforico in via Fiume per dirigersi lungo la circonvallazione. Un’autentica giungla di automobilisti che hanno pescato il cartellino imprevisto durante la propria marcia.
Con l’arrivo della carovana rosa verrà dedicata una panchina al compianto presidente della Federazione ciclistica provinciale, Fernando Ranalli, scomparso nel 2021. Sarà inaugurata per l’occasione, nell’area verde del Panathlon Club di Sulmona, in piazza Capograssi. In questa occasione verrà ricordata la figura dell’ex Assessore comunale, Panfilo Centofanti, che dopo lungo tempo riuscì a riportare il Giro d’Italia in Città.
L’anno prossimo suggerirei una cronometro Sulmona – Sulmona così da rifare TUTTE le strade della città.
Il problema non è solo i percorsi astrusi alternativi ma che nessuno era stato avvisato o quanto meno i residenti che si sono trovati nell’impossibilità di uscire o rientrare a casa. Un capolavoro di improvvisazione amministrativa.. ma oggi non avevano tempo dovevano pensare ai fatti loro al Cogesa che potevano perde tempo per
I cittadini…….. VERGOGNATEVI
Penso sia un pò difficile rifare il manto stradale,anche se a pezzi,senza deviare il traffico…voi avreste idee migliori?
Il problema non è solo i percorsi astrusi alternativi ma che nessuno era stato avvisato o quanto meno i residenti che si sono trovati nell’impossibilità di uscire o rientrare a casa. Un capolavoro di improvvisazione amministrativa.. ma oggi non avevano tempo dovevano pensare ai fatti loro al Cogesa che potevano perde tempo per
I cittadini…….. VERGOGNATEVI
Criticare è sempre più facile del fare. E poi un piccolo sacrificio varrà bene una strada migliore o manco questo? Avete idea di quello che accade ovunque? Ve lo siete mai fatto un giro a Roma?
Guardi che le strade migliori spettano ai contribuenti indipendentemente dal giro d’italia!!!
Quindi fare male creando disagio va bene perché ci stanno rifacendo le strade? Ma ci è o ci fa? Prima di tutto le strade le stanno rifacendo con i soldi nostri quindi non ci stanno facendo un favore anzi. Seconda cosa fare una strada non costruire un ponte non impedisce certo di farlo senza creare disagio ai cittadini. E bastava poco bastava mettere un cartello come tanti se ne mettono in altre circostanze. Secondo il suo ragionamento balenco siccome stanno facendo il minimo sindacale io che stamattina non riuscivo a rientrare a casa dooo una notte di lavoro devo starmi zitto? Ma a che punto siamo arrivati? Ma non si vergogna? Guardi che Roma la conosco benissimo e le assicuro che ormai a crateri la abbiamo eguagliata se non superata solo che a differenza loro non abbiamo né il Colosseo ne Fontana di Trevi. Ps per adesso siamo ancora un paese libero dove si può esprimere un dissenso
Chiedere ad una amministrazione di fare le cose per bene non è criticare è il minimo sindacale. Far passare il rifare le strade come un favore che ci stanno facendo è l’apice del servilismo.
Se non fosse stato per il giro d’Italia manco quelle avrebbero fatto visto quanto sono incapaci.
Poi la perla altrove è peggio. Ma a me che mi frega? Ma che modo di ragionare è? Meno male che non si è fatto riconoscere nel suo commento altrimenti si doveva accappà la faccia per la vergogna quando passeggiava per Sulmona
Ha idea degli agi che offre Roma? Ecco, qui non è Roma, ne per gli agi ne, si sperava, per i disagi.
Quanto siete bravi, ma perché non andate voi a fare gli amministratori?Non vi va mai bene niente, manco tre giorni di disagi. Io ieri ero a Sulmona e tutto sto caos non l’ho visto.
Ma che avreste fatto voi se vi fosse toccata la milionesima parte dei disagi aquilani?
Spero per voi che a Sulmona non siate fatti tutti così pretestuosi.
Ma quanto sei bravo tu che siccome non hai avuto disagi non ci sono stati disagi. Sta bene Rocco sta bene la Rocca.
Ma perché per un amministratore è così complicato prevedere due cartelli che annunciano i lavori così la gente si organizza? Mica si sta dicendo di non fare i lavori ma di avvisare i residenti. Lo fanno per le processioni per i mercatini per le strisce pedonali e non per il rifacimento del manto stradale? Loro si sono candidati a farlo non io. Quindi loro dovrebbero essere in grado di fare l’amministratore e qua stiamo a parlare di un avviso non di chissà quale cosa. Poi se lei manco è di Sulmona ma di cosa parla se manco può capire i disagi causati?
Dieci minuti di applausi
Ok potevano avvisare ma credo che basti adesso questo accanimento. Concordo con chi rammenta i sacrifici degli aquilani per anni sulla costa e viaggiare x andare a lavorare. Tutte le vittime del terremoto! Molti altri che sono morti e non sono riusciti a vedere le loro case risistemate.
Quindi per parlare ora ci vuole anche la carta d’identità.
Le sue dotte argomentazioni parlano da sole.
No ma quanto meno si presume che si abbia la conoscenza di quel di cui si parla soprattutto se si minimizza disagi di cui non si ha opportuna contezza. Nessun accanimento ma chiedere di essere avvisati, non contestare i lavori, mi pare legittimo visto i problemi a poter rientrare o uscire dalle proprie case. Non tutto non hanno nulla da fare e permettere alle persone di organizzarsi non è chiedere la luna. Il paragone i disagi del terremoto che è un evento imprevedibile con i disagi di lavori programmati e quindi prevedibili e di conseguenza evitabile è fuori luogo
Che confronto squallido e puerile, vuole avere ragione per forza? Prego venga a prendersela. Che pezze!
Io darei la cittadinanza onoraria di Sulmona a quella tifosa vestita di giallo che al tour de France del 2021 espose al mondo un tenero cartello con su scritto “Allez Opi•Omi” (se non ve la ricordate, è sufficiente digitare “Allez Opi Omi” su Google.
Quel che successe ai ciclisti del giro è ciò che normalmente accade ai ciclisti che pedalano per le strade di Sulmona ed è proprio per questo che ritengo che il comune dovrebbe invitarla e consegnarle la cittadinanza onoraria.
Mi sembra un po’ una presa in Giro…
La verità è che tra poche ore sarà tutto concluso, lavori, Giro e polemiche inutili. Resterà solo il nuovo asfalto.
Per salvaguardare l’incolumità della popolazione i lavori si sarebbero dovuti fare gia’ da tempo. Questo la dice lunga sul rispetto e la considerazione che l’attuale amministrazione
(si fa per dire), nutre nei confronti dei cittadini sulmonesi.
Il Giro d’Italia ha avuto, fortunatamente, la meglio su burocrazia, incuria e malgoverno.
Potenza del Giro..
Da sulminese che vive (purtroppo) a l’aquila qui obbligano a fare i lavori di pavimentazioni in orario notturno e devono finire entro le 6 di mattina eppure…. si lamentano lo stesso…. come fai sbagli…. ognuno ha il suo piccolo mondo da tutelare….
Ma se non passava il giro le buche non si sarebbero riparate?