Un cambio di denominazione per accelerare il processo di valorizzazione della città. Con questo mantra l’associazione ThermaeCordis spinge i cittadini a votare “Sì” per ribattezzare il Comune di Popoli in Popoli Terme nel referendum del prossimo 7 maggio. L’associazione, nata lo scorso ottobre, ha come scopo quello di valorizzare il patrimonio culturale, promuovere il turismo sociale ed attività culturali d’interesse sociale della città.
“Finalmente la nostra terra – scrive l’associazione in una nota- la nostra amata terra di Popoli, scrigno di ricchezza e custode di tradizioni, con una delle sue tante acque, l’acqua della salute, solforosa e carismatica, è pronta. E’ pronta a mettersi in gioco con un importante ruolo, fondamentale per chi ha sempre creduto nel capitale naturale quale valore base di sviluppo e di benessere. Oggi Popoli, con il termalismo, si appresta a promuovere, unitamente al sostegno per una miglior qualificazione sanitaria del patrimonio termale, lo sviluppo di strategie unitarie di valorizzazione del territorio nelle sue diverse componenti: patrimonio ambientale, turistico, artigianale, enogastronomico, artistico e storico/culturale”.
Sono originario di Popoli ed è una buona occasione. Ma mi sorge una domanda: dove è andata a finire la sorgente di acqua sulfurea che ha curato tanti cittadini popolesi?
Spero che Popoli cambi nome.la pubblicità è l’anima del commercio
INVECE DI CAMBIARE NOME CAMBIATE POLITICI LOCALI
dirititrill allarcinill a lu gia giass kim fort de lu ciallunit a babba’ de li gabon piet fort a fra