Arrivano i campioni d’Italia: a Castel di Sangro impianti rinnovati e concerto di Gigi D’Alessio

La stagione calcistica è ancora in corso, ma i preparativi per ospitare in estate il Napoli in ritiro a Castel di Sangro sono già avviati. La squadra partenopea arriverà in Abruzzo con il tricolore cucito sul petto, con lo scudetto che potrebbe arrivare già questa settimana qualora gli azzurri vincessero contro la Salernitana e la Lazio non uscisse vittoriosa da San Siro.

Il sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso, ha già annunciato interventi per il miglioramento degli impianti sportivi. D’altro canto serve un look all’altezza per ospitare i campioni d’Italia.

Al “Patini” gli uomini di Spalletti svolgeranno la seconda parte del ritiro estivo, dal 25 luglio al 10 agosto; mentre la prima metà verrà effettuata a Dimaro presumibilmente tra il 6 e il 20 luglio. In terra abruzzese sono in programma tre amichevoli. Una sarà giocata contro l’Adan Demirspor, squadra turca già affrontata nello scorso precampionato. Nove mesi fa la partita finì 2-2, con la rete di Lozano rimontata e ribaltata dai rigori di Balotelli e Sari, prima dell’autogol finale di Cokcalis.

A chiudere l’evento sarà il concerto di Gigi D’Alessio, che con ogni probabilità si esibirà a Castel di Sangro il 5 agosto, anche se la data resta ancora da confermare.

Per il Napoli sarà il quarto ritiro estivo in Abruzzo, sede del precampionato partenopeo dal 2020. La società di Aurelio De Laurentiis ha stipulato con la Regione una convenzione fino al 2025 al costo di 6 milioni di euro pagati dall’Ente. Gli azzurri, inoltre, potranno esercitare un’opzione triennale per svolgere il ritiro in Abruzzo fino al 2028.

7 Commenti su "Arrivano i campioni d’Italia: a Castel di Sangro impianti rinnovati e concerto di Gigi D’Alessio"

  1. Leggo nell’articolo: “La società di Aurelio De Laurentiis ha stipulato con la Regione una convenzione fino al 2025 al costo di 6 milioni di euro pagati dall’Ente.”
    OVVERO? DI QUALE ENTE SI PARLA? REGIONE ABRUZZO?
    Spero di aver capito male.. Ma se è invece la Regione Abruzzo a pagare o contribuire al ritiro del Napoli, mi chiedo se è mai stata fatta una valutazione dei benefici della spesa (soprattutto benefici economici e sociali) per la popolazione locale. Altrimenti siamo al cospetto del solito spreco di danaro pubblico, oltretuttoa favore di un mondo, quello del calcio, che non necessita e non merita contributi pubblici.
    Alla redazione de “Il Germe” chiedo, se possibile, di chiarire meglio quest’aspetto, se necessario con un’apposita un’inchiesta in tal senso.

  2. Napoli e dintorni | 26 Aprile 2023 at 06:43 | Rispondi

    Soldi buttati al vento!
    Siamo con le infrastrutture da terzo mondo nel centro Abruzzo e questi fanno Passarella politica con i nostri soldi .

  3. pazzesco che sia la Regione a pagare una squadra di calcio. il pallone già ci costa milioni di euro di sicurezza negli stadi per 4 imbecilli che si menano e in più con tutta la crisi che c’è in giro dobbiamo pagare chi si allena a pallone….pazzesco. Povera Italia

  4. il fatto che sia la regione a pagare, mentre in trentino pagano loro, fa capire quanto siamo distanti in tema di infrastrutture e servizi con le regioni del nord. è imbarazzante dover prendere clienti a pagamento. è fumo agli occhi ai cittadini, SVEGLIA!

  5. Mi raccomando rivotateli fra meno di un anno | 26 Aprile 2023 at 09:40 | Rispondi

    Ed i milioni di euro buttati per il prossimo giro d’Italia? Ne vogliamo parlare? Eppoi non hanno i soldi per fare 4 corse in più da Sulmona a Roma…per far funzionare la risonanza magnetica che giace come la bella addormentata da circa 6 anni…

  6. a cavatitrill ric lic appic a lu tatta de lu gabon ect a lu piet fra sodit tutt lu ciallunit fridà a lu tatta

  7. bene,e’ l’italietta dei politicialtroni e loro indicati,amministratori del nulla,il calcio e’ lo specchio fedele,un circo di illusionisti che vive di debiti,chiacchiere,trucchi e chi piu’ ne ha ne metta di “giochetti” per dare a credere,naturalmente tutto pagato dai Contribuenti,
    Legalita’ per uscire dalla palude,e basta, o no?

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