“Un’altra cena… per l’orto sociale”, inizia con la raccolta fondi per l’Anffas l’autunno di Slow Food

L’esperienza dei ragazzi disabili della Locanda del Terzo Settore “Centimetro zero”, ristorante di Pagliare del Tronto in provicnia di Ascoli Piceno, sbarca al ristorante Villa Elena Events di Sulmona il prossimo 20 ottobre. La particolarità è che, seguendo il progetto della Locanda, dove disabili sia fisici che mentali sono riusciti a creare un’attività interamente curata e gestita da loro, verrà riproposta la stessa esperienza solo per una sera in Valle Peligna.

L’iniziativa benefica si chiama “Un’altra cena… per l’orto sociale” ed è organizzata dalla Condotta Peligna di Slow Food in collaborazione con l’Associazione Anffas. I ragazzi della Locanda affiancheranno quelli dell’Anffas al servizio dei tavoli di Villa Elena nel tentativo di annullare ogni distanza con i clienti. “Un tentativo per essere vicini, stimolati dalla genuinità del nostro territorio, a questi ragazzi che, così, hanno la possibilità di integrarsi nel mondo del lavoro” scrive il fiduciario della Condotta Peligna, Giorgio Davini.

La cena (costo di 30 euro a persona), oltre a voler sensibilizzare il pubblico, servirà anche a raccogliere fondi per il progetto dell’orto sociale da realizzare presso la struttura che sarà affidata all’Anffas in collaborazione con la Cooperativa Horizon di Sulmona.

“È molto più che una cena: è mangiare bene, è mangiare sano, è sostenere il territorio, è partecipare ad un progetto sociale, è farlo in un luogo vivo e variegato- spiega Davini-. L’iniziativa si inserisce nel ricco programma che la Condotta Peligna ha preparato nell’ambito delle attività sociali di questo autunno-inverno”. Nei prossimi mesi sono previsti ci sono corsi di conoscenza vino e birra per gli adulti; di gelato artigianale e cioccolato per i più piccoli; il 16 novembre torna “Centocene per Slowine 2018“, la kermesse promozionale della guida long seller di Slow Food Editore;  il 30, infine, si svolgerà la cena/evento “Giovani chef crescono”, cuochi under 30 del nostro territorio alle prese con un menù di montagna.

S.P.