
Dopo la denuncia della nostra testata l’amministrazione comunale corre ai ripari per superare il blocco amministrativo della polizia municipale che rischiava di trasformare in carta straccia centinaia di contravvenzioni e impediva di fatto tutta l’attività del Corpo verso l’esterno: dai permessi per la Ztl, alla manutenzione del parco auto, fino alle cartelle esattoriali e ai verbali di contestazione per le violazioni al codice stradale.
Il Comune ha infatti provveduto ad assegnare al vice comandante, Paolo La Gatta, la posizione organizzativa del Corpo, permettendo così di avere in calce ai documenti una firma che non può essere sostituita da quella di un amministrativo (sia dirigente che posizione organizzativa) che non indossi la divisa. Figura venuta meno il 31 dicembre scorso, con il mancato rinnovo dell’incarico all’ex comandante Giancaterino.
La Gatta manterrà il ruolo di vice comandante e il grado di capitano (quindi evitando potenziali vertenze), ma con posizione organizzativa potrà garantire quel minimo di attività fino alla nomina del nuovo dirigente, per il quale è in svolgimento il concorso.
Prima che arrivi un dirigente-comdanate, al netto anche di possibili ricorsi, ci vorranno mesi: per questo l’amministrazione sta pensando di sottoscrivere una convenzione a tempo (fino cioè alla nomina del nuovo dirigente) con il Comune di Avezzano, perché il dirigente del capoluogo marsicano possa assistere il Comune di Sulmona in alcune incombenze amministrative più gravose: dall’attivazione dei varchi elettronici, alla sostituzione del parco auto, al revamping del sistema di videosorveglianza.
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