
Beneficienza e musica si uniscono per l’ultimo concerto dell’anno della Camerata Musicale Sulmonese. Il prossimo 26 dicembre, presso il Teatro Comunale “M. Caniglia”, andrà in scena il gruppo statunitense Vincent Bohanan & The Sound of Victory. Un’occasione per proseguire la raccolta fondi organizzata da Nazario Esposito, rappresentante ONU in Nicaragua al fine di sostenere il programma di diffusione della cultura musicale promosso dal governo locale.
Come già avvenuto la scorsa stagione col concerto a favore dell’Ucraina, è scattata la solidarietà e le principali istituzioni musicali del territorio peligno, Camerata Musicale Sulmonese , Premio Internazionale di Canto Lirico” Maria Caniglia” e Associazione Scuola Popolare di Musica di Sulmona sono portavoce del neonato Progetto “Ponte di 7 note tra Abruzzo e Nicaragua” che potrà concretizzarsi e crescere con il coinvolgimento dei Conservatori Musicali d’Abruzzo, attraverso scambi culturali con docenti e borse di studio per studenti nicaraguensi, e naturalmente con il fondamentale coinvolgimento della Regione. In Italia una collaborazione era già attiva con alcune città: Roma, Comuni modenesi e toscani e Istituzioni come il Festival Pucciniano.
Dopo l’appello di Nazario Esposito l’Abruzzo si è messo in moto e da Sulmona arriva immediata la prima risposta per Natale: Camerata Musicale e Scuola Popolare di Musica si fanno promotori di una raccolta fondi al termine del concerto Gospel del 26 dicembre. Il ricavato sarà destinato all’acquisto di strumenti musicali per i giovani nicaraguensi. Alla serata interverranno autorità, rappresentanti istituzionali e di Associazioni del territorio, imprenditori. Ha già confermato la sua presenza l’Ambasciatore del Nicaragua in Italia, Monica Robelo, che si è detta disponibile ad incontrare i rappresentanti delle istituzioni regionali.
Intanto cresce l’attesa per il concerto di Vincent Bohanan, talentuoso artista newyorchese, che vanta collaborazioni con i migliori artisti Gospel della scena americana tanto da costruire, nell’arco di una decina d’anni, una personalità musicale tanto policroma quanto inconfondibile, sviluppando le sue credenziali in una lunga lista di successi. Ad impreziosire i suoi live set è il suo magnifico coro The Sound of Victory di New York composto da 30 elementi.
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