Carbone zuccherato nella calza dei bambini che frequentano la materna e il nido di via L’Aquila a Sulmona: al rientro dalle vacanze, infatti, la loro scuola non ci sarà più. O almeno loro non saranno più in quella scuola, che andrà demolita e ricostruita come previsto dal progetto finanziato dai fondi del Pnrr per oltre 1,8 milioni di euro.
L’altro giorno la giunta ha infatti deliberato il trasferimento dei piccoli scolari in vista dell’apertura del cantiere che entro marzo dovrà essere appaltato. I bambini piccoli e piccolissimi, con annesso il dopo scuola di Creargiocando, saranno spostati in via Orazio, ovvero nella palazzina verde del Contratto di Quartiere, destinata a diventare quasi interamente una palazzina a servizi, visto che, al terzo piano, si trasferiranno qui anche gli uffici del sociale e della cultura del Comune, sfrattati dal Demanio per far posto all’Agenzia delle Entrate.
Qui si trovano già altri asili e, al primo piano, la caserma della guardia di finanza.
Il trasferimento dei mobili e dei banchi sarà effettuato durante le vacanze di Natale, in modo che dopo le feste i bambini entreranno direttamente nella sede provvisoria, in attesa che quella vecchia venga demolita e ricostruita.
Molti di loro, probabilmente, non torneranno più in via L’Aquila, perché la fine lavori per la nuova struttura è prevista per il 2024. “Sarà una scuola a risparmio energetico, senza barriere architettoniche, studiata e progettata secondo le più innovative tecniche – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici, Franco Casciani -. Contestualmente alla scuola sarà demolito, anche se caricato su un altro finanziamento, l’attuale Centro per l’impiego che sarà spostato, appena pronto, nell’ex materna che affaccia su via Cornacchiola. Per questo stiamo cercando di accelerare i tempi per la messa in sicurezza anche di questo edificio, altrimenti sarà necessario, in accordo con la Regione, trovare una sede provvisoria per il Centro per l’impiego. I lavori del Pnrr, d’altronde, non possono aspettare o si rischia di perdere il finanziamento”.
..e poi parlano male del Vice Sindaco… Fin’ora cosa hanno prodotto loro?
“Sarà una scuola a risparmio energetico, senza barriere architettoniche, …”
VI FACCIO NOTARE CHE:
Costruire a risparmio energetico e senza barriere architettoniche ( e antisismica, aggiungo io) non sono optional ma OBBLIGHI di legge da diversi decenni; la notizia sensazionale sarebbe costruire senza risparmio energetico e con barriere architettoniche.
Questa scuola qua mettiamola la’…