L’Abruzzo verde Michelin

Tra le stelle Michelin, oltre al pieno di Niko Romito e del suo Reale, ce ne sono anche due “verdi” in Abruzzo, sono quelle del ristorante D.One di Roseto degli Abruzzi e de La Bandiera di Civitella Casanova.

I due ristoranti, che si sono aggiudicati una stella nella Guida 2023, hanno ottenuto anche questo speciale riconoscimento che Michelin rilascia a chi si è particolarmente impegnato e distinto per la cucina sostenibile. Si tratta di team e strutture che si fanno carico delle conseguenze etiche e ambientali della loro attività e che lavorano con produttori e fornitori a loro volta sostenibili, con l’obiettivo di evitare sprechi e di ridurre o azzerare l’uso della plastica e di altri materiali non riciclabili. In Italia sono 48 i ristoranti che, in questi due anni, hanno ottenuto la Stella Verde Michelin; 381 complessivamente nel mondo.

“Michelin ha riconosciuto e premiato un progetto nato sostenibile già otto anni fa – afferma all’Ansa Davide Pezzuto, chef del D.One – In un periodo nel quale la sostenibilità non era ancora considerata un valore globale come lo è ora, iniziavamo la conversione dell’azienda agricola in biologica, producendo olio, vino, ortaggi e miele. Sin dal primo menù ho voluto bandire l’uso di ogni tipo di additivo e scenografia artificiale, per concentrare tutta l’attenzione sul gusto e la genuinità dei prodotti. Quattro anni fa abbiamo abolito il menù ‘à la carte’, e da quest’anno la nuova proposta è quella di un unico menù degustazione, ‘Unus’, per rimarcare un percorso gastronomico fortemente caratterizzato e contro lo spreco alimentare”.

Commenta per primo! "L’Abruzzo verde Michelin"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*