“Sindaca nessuno ti sposa”, tra rifiuti e misoginismo il declino della politica pratolana

L’aria che tira nella politica pratolana non è di certo una leggera brezza marina, anzi. Il clima, rovente, si registra dall’ultima campagna elettorale, quella che ha riconfermato Antonella Di Nino sindaca, e in questo caso più che in altri vale la pena di utilizzare la declinazione al femminile. Perché, come dice l’associazione Codice Rosso, “purtroppo, le donne sono spesso protagoniste non per i risultati che ottengono quanto per gli attacchi di cui sono oggetto – si legge in un comunicato stampa -. Dalle avvilenti considerazioni sessiste sulle scelte di vita personali sentimentali o mamme-sindache o baby-sindache agli insulti volgari riferiti all’aspetto fisico o alle vignette sessiste. Ecco per questo vogliamo esprimere la nostra solidarietà a Antonella Di Nino e a tutte le donne che nella società e nei diversi livelli istituzionali sono state e spesso sono ancora oggetto di offese”.

Il casus belli riguarda un video pubblicato dal consigliere comunale, di estrazione civica, Vincenzo Margiotta, pubblicato sul proprio canale YouTube “Pratola Kumman”, vera cassa di risonanza dell’opposizione pratolana. Nel filmato, che ha come tema centrale l’annullamento del bando per la gara d’appalto per la gestione dei rifiuti, Margiotta attacca nuovamente l’amministrazione Di Nino, sia sul piano amministrativo, sia sul piano privato. Prendendo a riferimento un post pubblicato dalla sindaca, dal titolo “L’Agir sposa il progetto Pratola”, il consigliere civico sfocia dalla sfera politica a quella privata. “Sindaco, nessun matrimonio. Almeno per ora. Nessuno ti ha sposata, neanche l’Agir”, sono le parole pronunciate da Margiotta, in riferimento alla situazione sentimentale della prima cittadina pratolana.

Era già accaduto, in verità, come ricorda Codice Rosso, nel 2019, quando “quella stessa parte politica” definì “infelice” la Di Nino in riferimento al fatto di non aver avuto figli. Temi e toni che definire da bar di periferia è un eufemismo.

“La politica – scrive la Di Nino sul proprio profilo Facebook -, per come l’ho sempre concepita, dovrebbe lasciare fuori la vita privata di ognuno di noi. La stessa può essere terreno di confronto e talvolta anche di scontro ma mai dovrebbe perdersi di vista il rispetto della persona e delle sue scelte private. Sono stata oggetto di un attacco ‘violento’ dal punto di vista personale. Ed anche questa volta l’ho ricevuto da quella parte politica che si assurge a paladina della democrazia e della ‘pacificazione’ ma che di fatto calpesta con ‘cinismo’ sentimenti e valori dei propri avversari politici”.

“Una cattiveria gratuita” la definisce la sindaca: “La vita di ognuno di noi ci pone dinanzi a scelte, talvolta dolorose ed io ho sempre scelto assumendomi le responsabilità. Sono stata sposata e poi quando le divergenze non ci hanno più consentito di andare avanti, al posto di vivere una vita nella finzione e quindi mediocre, con responsabilità ed anche con sofferenza abbiamo deciso di separarci”.

“Vivere serenamente ed in pace con la propria anima non deve trovare compromesso con nulla – prosegue la Di Nino -, neanche con la materialità. Questi sono stati i valori che mi hanno guidato, e non senza dolore, perché non si può negare che la fine di un matrimonio, per quanto civile e voluta possa essere è sempre un momento di sofferenza e merita il rispetto di tutti, nessuno escluso. La vita però con me è stata buona perché mi ha fatto incontrare il mio compagno con il quale condivido ogni sentimento e nessun significato ha per me che questo forte sentimento non sia consacrato dal vincolo matrimoniale. Mai mi sono permessa in vita mia di additare qualcuno per le sue scelte private; e soprattutto mai mi sono permessa di dire a qualcuno ‘guardati dentro la tua famiglia’; figuriamoci se queste cose potrei mai farle nei confronti di un avversario politico che evidentemente affronto sul piano delle competenze politico-amministrative, quando queste ci sono”.

In soccorso al consigliere Margiotta, arriva il gruppo di Pratola Insieme che definisce “stucchevole oltre che di cattivo gusto il tentativo messo in atto dal Sindaco di spostare l’attenzione dai problemi posti dal consigliere Margiotta a presunti attacchi personali, del tutto immaginari ed inventati con il solo fine di sfuggire alle proprie responsabilità”.

“Mai il dibattito politico era sceso così in basso” aggiunge Pratola Insieme. Già, per colpa di chi?

30 Commenti su "“Sindaca nessuno ti sposa”, tra rifiuti e misoginismo il declino della politica pratolana"

  1. Vincent Cogesar | 18 Ottobre 2022 at 00:34 | Rispondi

    Ho visto il video : pura bassezza politica nonché di dialettica..

  2. Pratola bellissima | 18 Ottobre 2022 at 05:58 | Rispondi

    1,5 milioni di euro di affidamento diretto, è questo l’argomento. I cittadini attendono risposta nel merito

    • Si chiamano proroghe tecniche previste dal contratto….
      Altro che affidamento diretto.
      Mi meraviglio come queste insinuazioni vengono da chi ha amministrato il Cogesa e quindi sa benissimo che i contratti prevedono queste formule.

      • Pratola Bellissima | 18 Ottobre 2022 at 09:55 | Rispondi

        Mi spiace farLe notare che non sa di cosa parla.

      • Proroghe tecniche per 1,5 milioni di euro ? Ma di cosa sta parlando ? Vada a vedere cosa dice l’ANAC sulle proroghe tecniche.

      • Andatevi a leggere la sentenza TAR Napoli 891-2022. Siete fuori strada.

        • Bravissimo. Leggete la sentenza TAR Napoli 891/2022, la Sentenza del Consiglio di Stato 4192/2013, la delibera ANAC 315/2022. Ma stiamo scherzando ? Le proroghe di 1,5 milioni di euro sono del tutto ILLEGITTIME.

  3. Ma il palazzetto di pratola che fine ha fatto? Cattedrale nel deserto?

  4. Solidarietà alla SIndaca che come ha dichiarata si è vista ledere della sua intimità di donna, ma riportare l’attenzione su un tema così delicato è possibile?,perchè si continuano ad elargire affidamenti diretti ad una ditta di fuori ? perchè non si affida il servizio a COgesa? perchè non si da la possibilità ai dipendenti operanti nel comune di Pratola di avere un contratto di natura pubblicistica? perchè da secondo socio della medesima, il comune in questione non aiuta la sua società ad uscire dalle difficoltà?…

  5. Nonhovotatodinino | 18 Ottobre 2022 at 07:52 | Rispondi

    VINCENZO MALINCONICO
    Avvocato d’insuccesso

  6. che vergogna, chi offende la sfera privata di una persona in tal modo si qualifica da solo. tali persone vanno ignorate e non calcolate.

  7. Raccapricciante | 18 Ottobre 2022 at 08:29 | Rispondi

    Attaccano sul piano personale perché non hanno argomenti più solidi. La denigrazione dell’ avversario é sempre da condannare perché avvelena i rapporti e sposta l’attenzione. Poi quando una donna tocca alcune sfere delicatissime come la maternità, usandole a mo’ di clava per disprezzare l’avversaria, dimostra la sua vera indole e scadente umanità.

  8. Come mai questa testata ha fatto una palese parzialità dando poco spazio alla risposta di Pratola Insieme ? Come mai questa testata non si pre-occupa di quanto denunciato dal consigliere Margiotta ? La stampa non dovrebbe … quantomeno cercare di essere imparziale. Come mai ?

    • signor Franco lei è un lettore poco attento, o con dei pregiudizi. Abbiamo dato il dovuto spazio alle contestazioni fatte dall’opposizione sul tema dei rifiuti, c’è anche il link collegato, non è difficile leggere l’ipertesto. In quanto “al poco spazio” di Pratola Insieme non siamo abituati, noi, a fare il copia e incolla di veline. Abbiamo riportato il pensiero del gruppo politico (?) in modo più che esaustivo. Poi se lei pensa di avere doti giornalistiche migliori, può sempre farsi una sua testata.

      • Il trasparente | 18 Ottobre 2022 at 10:08 | Rispondi

        Siete tanto imparziali da non pubblicare nulla sulla condanna del vostro amico sindaco di Pacentro a dover restituire 10000 euro al Comune indebitamente sottratti secondo la Corte dei Conti!… e a non dire nulla su una proroga di 1,5 milioni di euro a ditta esterna anziché fare un bando di gara dove magari Cogesa avrebbe potuto partecipare! C’è forse una volontà di affossare le aziende del territorio???? ….. chissà!

      • Siete talmente imparziali da non aver riportato la presa di posizione del PD di Pratola contro la Nannarone, avete scritto solo 2 righe del comunicato di Pratola Insieme che era molto articolato e non avete riportato per nulla la condanna della corte dei conti inflitta al sindaco di Pacentro. Imparzialità a mio avviso è altro.

  9. Piena solidarietà ad Antonella Di Nino.
    La dialettica politica non dovrebbe mai scendere ad attacchi personali ma purtroppo l’opposizione pratolana ci sta fornendo un vademecum del peggio della politica.

  10. Tramquilla Antonella conosciamo bene il Modus operandi della crecca !
    Non prendertela ci penserà il tempo a mettere ognuno a suo posto !

  11. Ha ragione Franco
    Ha fatto una palese parzialità

  12. Pratola Bellissima | 18 Ottobre 2022 at 09:51 | Rispondi

    La Sindaca alzando questo polverone, è riuscita a non rispondere alle domande. Cosa che veramente dovrebbe interessare, chiedere un consiglio comunale urgente per discutere degli affidamenti di milioni di € senza gara.

  13. Erano dipendenti di Margiotta, qualche tempo fa…

  14. lancia di achille | 18 Ottobre 2022 at 11:36 | Rispondi

    Segnalare tutto all’ANAC poi vediamo chi è bravo

  15. Perchè non parlate del documento del PD pratola o?

    • Pacentro bellissima | 18 Ottobre 2022 at 15:33 | Rispondi

      E di quanto ha stabilito la Corte dei Conti a Pacentro?

    • dottor Iezzi le rispondo e qui e credo di dover chiudere la discussione, perché davvero ho rinunciato da tempo a “consumare sapone”. Il Pd di Pratola non ha fatto alcun comunicato stampa, ma un post su Fb che a lei deve essere sembrato come miele per orsi, visto l’acredine che da tempo mostra nei confronti della Nannarone. Ma vede: il suo problema personale con la Nannarone, così come la diatriba tra il Pd di Pratola e la stessa Nannarone, sono a nostro avviso, appunto, questioni personali. Una non notizia secondo la nostra linea editoriale su cui, mi spiace ricordarle, lei non ha alcun diritto di proprietà e influenza. E, d’altronde, nessuna testata ha riportato la diatriba a cui fa riferimento. Neanche quella da lei fondata, posseduta (?), gestita, non so. Quindi è pregato di astenersi, via mail e via commenti, dall’insistere su questa vicenda, che può serenamente continuare a rileggere su Facebook come un mantra curativo… auguri

  16. I tentacoli del cogesa a Pratola non arrivano. Tanti saluti all’avvocato tatuato.

  17. Ma la rotonda in località Pratelle? Non si vede ancora nessuna cantierizzazione…

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