Quella degli impianti sportivi sulmonesi, ad oggi, resta una situazione delicata e complessa, come spiega anche l’assessore allo Sport, Attilio D’Andrea, alla quale si è aggiunto anche il rincaro dei costi dell’energia che rende gli impianti delle vere e proprie zavorre. “La situazione che abbiamo ereditato della palestra Serafini è alquanto disastrosa – spiega D’Andrea -. Vi sono ancora infiltrazioni d’acqua, dovute alle finestre aperte del locale dismesso che insiste sopra l’impianto”.
Proprio in questi giorni sono stati affidati i lavori necessari per la manutenzione e la riparazione degli impianti idrico-sanitario e per il rinnovo delle finiture degli spogliatoi della palestra “Nicola Serafini” di Sulmona, in località Incoronata. Interventi costati alle casse comunali poco più di 3mila euro, necessari per avere l’ok da parte della Asl per svolgere l’attività sportiva all’interno della struttura, sulla quale si sono già svolti lavori per il rifacimento del parquet. Interventi che permetteranno così al Futsal Sulmona, e a tutte le altre società sportive che usufruiscono della palestra, di poter svolgere serenamente le loro attività.
Vi è poi la questione dello stadio “Pallozzi”, che non è stato dato in gestione nemmeno con il secondo bando di gara (il primo fatto dall’amministrazione Di Piero). “A differenza dello scorso bando – continua D’Andrea – questo non è andato deserto. Inizialmente si era mossa l’Ovidiana Sulmona, ma poi non sono arrivate offerte. Io devo comunque garantire che il bilancio comunale non vada in default, ecco perché le strutture non verranno più cedute gratuitamente dal Comune”. Il primo esempio tangibile sono i 220 euro che l’ASD Accademia Peligna dovrà versare per l’affitto del campo per sette allenamenti durante il mese di ottobre. Certo, una goccia nell’oceano visti gli enormi costi che si prospettano all’orizzonte. Ed è probabile che il Comune richieda alle società di svolgere le proprie attività il pomeriggio, per evitare bollette sempre più gonfie.
“Sulle palestre condivise da più associazioni – conclude D’Andrea – al momento non abbiamo in mente di fare gare per l’affidamento. Discorso inverso per la piscina comunale, che verrà data in gestione. Stiamo lavorando anche sulla pista di pattinaggio. Mi sono fatto dare il progetto per capire il da farsi. Se ristrutturarla o se è da buttare giù. Certo è che sugli impianti sportivi, in passato, non ci sono stati investimenti”.
E le palestre gratuite per le scuole chi ci pensa? Nelle scuole di Sulmona lo sport non è praticabile!! Tutto a pagamento nelle società!!Solo una riflessione!!!
Giusy ha perfettamente ragione
A Sulmona solo Sport a Pagamento. Vorrei ricordare all Assessore che nelle Palestre condivisr da più Associazioni lo Sport e’ a Pagamento mentre le Assoc.pagano cifre irrisorie per l’uso. Caro Assessore la mera’ degli introiti di queste Assoc.vadano nelle Casse Comunali per il loro mantenimento. Altrimenti questi benefattori mettano le mani in tasca e, come già altri hanno fatto costruiscano impianti privati. I ragazzi della scuola media Serafini con la pioggia e il freddo cosa faranno?