L’obiettivo del Safety Day su cui la polizia stradale ha lavorato durante tutto il mese di settembre, è stato centrato: sulle strade di Abruzzo e Molise, infatti, in questi trenta giorni non ci sono stati morti sulle strade.
Merito anche della campagna di sensibilizzazione e dei controlli serrati della Stradale, impegnata a contrastare le principali cause di incidenti stradali con esiti peggiori: velocità, uso di tablet e telefonini alla guida, scarsa attenzione ai sistemi di ritenuta come cinture, casco o seggiolini per i bambini, guida sotto influenza di alcol e droga.
Sulle strade di competenza della Stradale sono scese a settembre 880 pattuglie a cui vanno aggiunte le 771 sulla viabilità ordinaria.
Nella sola provincia dell’Aquila, i controlli effettuati dagli agenti della sezione di polizia stradale e dei reparti hanno portato a numerose contestazioni di violazioni al codice della strada: 31 verbali per velocità pericolosa, 59 per eccesso di velocità, 19 per mancato uso delle cinture di sicurezza e 9 per guida con il telefonino. Tre le persone denunciate per guida sotto l’effetto di alcol e 2 perché erano sotto effetto di stupefacenti; 20 sono state le patenti di guida e 40 le carte di circolazione ritirate e in totale ben 716 i punti decurtati sulla patente.
Un risultato che è stato “festeggiato” ieri all’Aquila in occasione della chiusura di “Sharper – Notte europea della ricerca”, dove la polizia stradale ha allestito uno stand per presentare le tecnologie utilizzate nell’attività quotidiana e la presentazione di video, attivatori emozionali appositamente realizzati per stimolare gli utenti alla riflessione sulle condotte errate alla guida.
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