- Milano. Nella pasticceria che non accetta contanti: «Mi scrivono socio delle banche ma vado avanti». Che dolcezza.
- Prenotano pranzo di nozze senza dire che si sono sposati per risparmiare. La rabbia del titolare: «Dovevate dirmelo». E perché?
- Il patriarca Kirill: «Morire in guerra toglie tutti i peccati». Che aspetta ad arruolarsi.
- Sabaudia, crolla il lungomare dei vip: «Al primo acquazzone è venuto giù tutto». Anche i ricchi piangono.
- Il veto di Meloni su Salvini: «Matteo non avrà ministeri chiave». Solo Conte è stato capace di piazzarlo al Viminale.
- Per il caro bollette le luminarie saranno con il timer. Meno male, le luci di Natale le accendono da Ferragosto.
- Sconfitta Monica Cirinnà: «Sul denaro nella cuccia del cane ho subìto fuoco amico». Accade se sei proprietaria del campo dei miracoli.
- Meluzzi: «Criminologia mediatica finita». Il plastico di Vespa su Cogne finirà all’asta.
- Via da Facebook, via da TikTok. Luigi Di Maio scompare dal web. Dalla Farnesina alla latitanza.
- Ai «referendum-farsa» in Ucraina vincono i sì: annessione a Mosca. È proprio vero: la libertà è partecipazione. Con una pistola puntata alla tempia.
𝑫𝒚𝒍𝒂𝒏 𝑻𝒂𝒓𝒅𝒊𝒐𝒍𝒊
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