Contratto di fiume, il sindaco di Corfinio: “Un golpe”

“Il golpe perpetrato e la sua motivazione non valgono una candela”: il sindaco di Corfinio, Romeo Contestabile, non usa mezzi termini, neanche quando deve classificare il “suo fiume”, il Sagittario, come una “cloaca” che tale rimarrà, dice, perché il progetto che dovrebbe valorizzarlo e tutelarlo, alla fine, sarà redatto da un tecnico esterno.

Il golpe è quello che i Comuni associati (Sulmona, Pratola, Raiano, Roccacasale e Vittorito) hanno fatto il mese scorso, spodestando Corfinio come capofila nel “Contratto di fiume” e consegnando la responsabilità dell’operazione nelle mani di Pratola.

“Si sappia che se oggi si parla del contratto di fiume Sagittario – bassa valle – scrive Contestabile -, lo si deve solo ed esclusivamente al sindaco di Corfinio”, anche se in realtà non è lui, ma il suo predecessore. “Il fatto che il Comune capofila trovasi in ritardo sul PFTE (progetto di fattibilità tecnico – economico) è dovuto al fatto che mentre tutti i progetti presentati sono stati finanziati all’approvazione del bilancio regionale dicembre 2021, il contratto di fiume Sagittario bassa valle no”.  

Contestabile ricorda che il 29 dicembre scorso, di fronte all’ipotesi di dover cofinanziare con 29mila euro il progetto, a parte Raiano, tutti gli altri Comuni si erano tirati indietro, salvo poi rientrare quando la Regione, a luglio, ha deciso di finanziare anche quella parte.

E che fino ad allora (cioè fino all’ufficializzazione del finanziamento), come spiegato dal Rup, non si poteva fare nessun affidamento: “Una più ampia capacità amministrativa doveva significare l’elaborazione progettuale dello studio di fattibilità all’interno della struttura e la tempistica non si discosta: Corfinio 19 luglio – Pratola Peligna e soci 21 luglio sino al 5 settembre – continua il sindaco di Corfinio -. Ma per condividere la delibera di autonomina di Pratola Peligna gli altri comuni hanno impiegato un mese non c’è che da supporre: il progetto verrà affidato a professionista esterno con elaborati già probabilmente pronti e tutte le belle favole finiscono in gloria. Il Sagittario rimarrà la cloaca di sempre come la storia insegna, mentre gli altri se la rideranno alle nostre spalle”.

Polemiche a parte, però, Pratola è pronta: entro la prossima settimana il progetto del “Contratto di fiume” sarà depositato, assicura la delegata Fabiana Donadei. Con la possibilità di accedere ad un plafond di finanziamenti che vale circa 80 milioni di euro. Abbastanza per dare una sistemata alla “cloaca”.

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