Terapie intensive svuotate ma soffrono i reparti ordinari

Rimane solo un degente in area critica negli ospedali abruzzesi. Ed è da qui che bisogna partire, dalle terapie intensive ormai vuote che fino a qualche mese fa, invece, tenevano l’Italia con il fiato sospeso. Non si può dire lo stesso, purtroppo, dell’area medica degli ospedali, che registra in Abruzzo un nuovo incremento.

Sono 120 i pazienti ricoverati qui (+10 rispetto a ieri). Il bilancio dei pazienti deceduti non registra nuovi casi e resta fermo a 3.659.

I nuovi contagi, invece, corrono meno delle negativizzazioni. I casi odierni sono 700, a fronte di 818 guarigioni. Restano così 27.553 attualmente positivi sul territorio regionale (-118 rispetto a ieri). Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 1407 tamponi molecolari (2475932 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 3499 test antigenici (4321344).

Del totale dei casi positivi, 111.959 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+152 rispetto a ieri), 157.580 in provincia di Chieti (+265), 128.720 in provincia di Pescara (+167), 132.595 in provincia di Teramo (+106), 12.238 fuori regione (+13) e 8.777 (-3) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

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