Il trasloco è iniziato ieri e terminerà oggi: le scuole medie Serafini tornano così nella loro sede di via Alessandro Volta dopo l’esilio in quel di Sant’Antonio a Porta Napoli.
I lavori, affidati nell’aprile dello scorso anno, ma aggiudicati nel 2015, hanno riguardato il rinforzo delle travi e dei pilastri, l’adeguamento dei giunti che erano troppo vicini e un rifacimento totale degli impianti e della centrale termica, con l’installazione del fotovoltaico e il passaggio dell’edificio in classe energetica all’avanguardia.
Quasi 2 milioni di euro di lavori che restituiranno, finalmente, già dal prossimo mese, la scuola agli studenti, riattivando anche l’ultimo piano della struttura che era stato chiuso per alleggerire i carichi dopo il terremoto del 2016.
Insomma la scuola torna tutta o quasi fruibile. Quasi, perché in realtà la palestra è rimasta fuori dagli interventi e al momento sarà inutilizzabile (anche perché al suo interno sono state realizzate delle aule di emergenza).
Gli spazi a disposizione, palestra a parte, però sono ampi e abbondanti, tant’è che nell’edificio di via Volta nei prossimi giorni dovrebbe essere effettuato anche il trasloco della scuola primaria Lola Di Stefano che, a sua volta, dovrà sgomberare la sede di via Roosvelt per essere sottoposta anch’essa a lavori di miglioramento sismico.
Condizionale d’obbligo, in realtà, come d’altronde è opportuno quando si parla di edilizia scolastica a Sulmona: nel frattempo, infatti, è scaduto il nulla osta della Soprintendenza per i lavori, autorizzazione che dovrà essere rinnovata in vista della consegna del cantiere.
Nelle more di apertura del cantiere la scuola di via Roosvelt, intitolata all’indimenticata maestra Di Stefano (che salvò i suoi alunni dall’intossicazione di Bussi), potrebbe in teoria mettere a disposizione degli studenti la sua palestra, riducendo così gli inevitabili disagi a cui andranno incontro i ragazzi tanto della primaria che della scuola media. Disagi che probabilmente non saranno di breve durata, perché per adeguare la palestra servono soldi (che al momento non ci sono) e tempo.
Della scuola Lola Di Stefano e della palestra della Panfilo Serafini ne usufruiranno gli alunni delle generazioni future…molto future.
Per la Palestra si utilizzerà il Palazzetto dello Sport e gli alunni della Serafini saranno trasportati da Bus messi a disposizione dal Comune.
Chi l’ha danneggiata ?
E dopo 2 anni siamo ancora qua! Che fine ha fatto la palestra della Serafini? La politica che dice?