Contagi alti e ospedali in sofferenza

Altri 5 ricoveri, 3 decessi e oltre 3mila contagi (3110): il Covid non arretra in Abruzzo nel giorno in cui si sono aperte le quarte vaccinazioni per gli over 60. Un bollettino che non arretra, che incomincia a far soffrire gli ospedali dove sono ricoverati 255 pazienti Covid (3 dei quali in terapia intensiva), provati tanto dai numeri, quanto dalle carenze di organico strutturali e dovute ai contagi.

Il tutto mentre le guarigioni sono ancora troppo lente rispetto alla marcia dei nuovi positivi (tra cui molti ripositivizzati): con 1377 guariti, infatti, il numero degli attualmente positivi arriva a 52556.

Il tasso di positività si mantiene al 26,4%, ma c’è anche da dire che molti sono quelli che si fanno i test da soli e non comunicano l’infezione per non incorrere in quarantene, oltre agli asintomatici o paucisintomatici che il tampone neanche se lo fanno più.

I numeri più alti continua ad averli la provincia di Chieti che oggi sfora nuovamente i mille casi (1034), seguita da Pescara (694) e Teramo (642). In linea percentuale sul peso demografico la provincia dell’Aquila che ne mette a referto 516.

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