Sarà sempre più immersivo e digitalizzato il turismo sulmonese grazie ai totem digitali che verranno disposti all’interno del centro storico. Un’esperienza che andrà oltre la semplice visita dei monumenti e dei palazzi storici sulmonesi. Grazie ai totem, infatti, si potranno avere immediatamente tutte le informazioni necessarie sulle bellezze architettoniche della città.
Tutto ciò grazie al progetto presentato dal Comune per la partecipazione a un bando del Piano nazionale di ripresa e resilienza da 280.000 euro. E’ la seconda volta in meno di 8 giorni che i fondi del Pnrr aiutano Sulmona a fare un passo in avanti verso la digitalizzazione. Lo scorso 19 maggio, infatti, sono stati annunciati fondi per 178.000 euro che andranno a digitalizzare gli uffici comunali.
“Il Comune di Sulmona – scrive il sindaco Gianfranco Di Piero – grazie al finanziamento di 280.000,00 euro, potrà migliorare l’esperienza digitale dei cittadini e il loro rapporto con l’ente comunale relativamente alle informazioni, prestazioni ed adempimenti. Inoltre, un’apposita sezione digitale sarà dedicata esclusivamente al turismo, all’arte e alla cultura della nostra Città, consentendo, in tal modo al turista di essere coinvolto immediatamente nelle bellezze e nelle eccellenze di Sulmona e dei Comuni che gravitano nel territorio. Infatti, il progetto, tra le altre cose, prevede l’installazione di totem al centro storico con la possibilità di acquisire notizie ed indicazioni in merito al patrimonio monumentale ed architettonico e alle molteplici attività culturali della Città. E’ prevista, inoltre, la realizzazione di un’app , che consentirà di accedere a tutti i servizi comunali e costituirà un’utile guida turistica. All’esito di questo risultato, la nostra Città compie un altro passo fondamentale verso la transizione digitale e l’affermazione turistica”.
Mah… già ce li vedo dei totem in centro storico.. e pensare che c’era chi criticava il “travertino” o sbaglio?!? Non c’è limite al peggio.. ben vengano i totem, ma magari installarli in zone nelle immediate vicinanze del centro e non in centro?!? Area camper dice nulla?!?
Ogni tanto una buona notizia…ogni tanto.
I totem turistici, a rigor di logica, andrebbero sistemati nei punti strategici dei centri storici, anche perché non tutti i turisti dispongono del camper..
Spero si sia pensato anche ad un piano di manutenzione dell’opera e messo in bilancio la loro manutenzione annuale altrimenti dureranno da natale a Santo stefano
… tutta l’attenzione per il turista… a noi Peligni gli aumenti Cogesa, Saca e Consorzio di bonifica…
E sempre più spesso mi ritorna in mente il refrain di una canzonetta: “ Ve c’hanno mai mandato a quel paese…. E va’ e va’ Nun puoi sape’ er piacere che me fa’…”
tutti hanno uno smartphone, che senso ha il totem?
fate un app o un sito e mettete i qr code nei siti
molta meno manutenzione, molta piú usabilitá
bene,totem turistici? Chiacchiere per dare a credere ,consultare i dati flussi turistici,
Abruzzo ? Ultime posizioni,quali le ragioni? Mancano infrastrutture,trasposti,servizi,ecc,
ecc,altro che ” tabelloni luminosi” interattivi, i totem sono ovunque una tecnologia superata che non garantisce nessun ritorno/beneficio all’industria del turismo,le informazioni, tutte,dovrebbero essere in rete,basta dare un ‘occhiata sui portali specifici/istituzionali per comprendere l’arretratezza,il sottosviluppo del settore :con un clic,nulla e poi nulla,
mentre in Trentino,Veneto,Sardegna….oltretutto gli obblighi delle disposizioni di Legge e soprattutto la manutenzione suggeriscono il noleggio,ovvio con aziende specializzate,di certo non in house,e basta,o no?