Torna il Premio Pratola, tra impegno civile e diritti umani

Una edizione, inevitabilmente, proiettata e concentrata sulla guerra in atto, con ospite un messaggero di pace e dei diritti come Moni Ovadia, attore, poeta, musicista, artista e uomo controcorrente che sarà premiato proprio per il suo impegno civile, sociale e culturale in difesa dei popoli. Premio che “condividerà” con l’associazione Libera che, sul fronte dei più deboli, ha ingaggiato da anni, anche sul territorio, una intensa battaglia contro le mafie.

Si terrà oggi pomeriggio (ore 17) al cinema Igioland di Corfinio, la tredicesima edizione del Premio Pratola, organizzato dall’associazione Futile Utile e che vedrà la partecipazione, tra gli altri, anche della console della Repubblica di Tunisia a Napoli, Beya Ben Abdelbaki.

Un parterre molto nutrito quello della manifestazione pratolana, tornato a piena presenza dopo le limitazioni dovute alla pandemia. Riconoscimenti saranno assegnati nel campo del giornalismo, dell’arte, della solidarietà.

Tra questi quello a Sabrina Prioli cooperatrice internazionale in progetti umanitari, Vito Di Cioccio, ricercatore della Achilles Vaccines che Il Germe ha premiato a dicembre scorso con il Premio Innovazione 2021, Antonio Padellaro, direttore de Il Fatto Quotidiano. Per la sezione spettacolo ci sarà Giorgio Pasotti.

Nel lungo elenco di ospiti in passerella i giornalisti Federico Buffa e Andrea Fusco, il musicista Beppe Frattaroli, il pittore Roberto Di Jullo e Rosa Nicoletta Tomasone fondatrice del Centro culturale Einaudi.

3 Commenti su "Torna il Premio Pratola, tra impegno civile e diritti umani"

  1. I messaggi di pace di Mini Ovadaia assomigliano molto alle manifestazioni per la pace e la democrazia organizzate dal PCI negli anni 60 al solo fine di sostenere l’Unione Sovietica e in funzione anti occidentale. Certa gente ha la tendenza a ripetere gli stessi errori all’infinito, sempre con la stessa anima bella.

    • “Certa gente ha la tendenza a ripetere gli stessi errori all’infinito, sempre con la stessa anima bella.”
      Spero ti riferisca agli USA…

  2. Sarà anche vero,ma é uno dei pochi ebrei di un certo livello non filonazista che io conosca.
    (Come Metà miao e i suoi compari che si stanno dimostrando tali in Palestina e dintorni).

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