Boom di guarigioni: positivi dimezzati. Arriva anche in Abruzzo la pillola anti-Covid

Un impressionante boom di guarigioni che dimezza, nei fatti, il totale degli attualmente positivi in Abruzzo, passati dai 57464 di ieri ai 30805 di oggi: in ventiquattro ore cioè si sono liberati dall’infezione 28045 persone, anche se l’elevato numero è dovuto in parte ad un riallineamento dei dati.

Di fatto, formalmente, oggi ci sono 26659 positivi in meno rispetto a ieri, considerando che oggi sul bollettino sono finite 1391 persone e che i decessi sono stati 2.

Respirano anche gli ospedali dove l’area medica scende finalmente sotto i trecento posti occupati: 12 in meno rispetto a ieri per un totale di 292 pazienti e dove si allenta anche la morsa sulle terapie intensive tornate ad una cifra (9 in tutto, ovvero 1 posto occupato in meno rispetto a ieri).

Scende di quasi un punto, poi, il tasso di positività che oggi, su poco più di diecimila tamponi eseguiti, si ferma al 13,85%.

Chieti continua ad essere la provincia più colpita con 461 casi a referto, seguita da Pescara (344), L’Aquila ((275) e Teramo (269).

Buone notizie, insomma, alla vigilia dell’arrivo, si spera, finalmente anche nelle farmacie d’Abruzzo, della pillola anti-Covid di Pfizer Paxvloid. Ad un mese di distanza dall’autorizzazione concessa a livello nazionale, infatti, il farmaco non è ancora disponibile nelle farmacie abruzzesi a causa, a quanto pare, della mancanza del bugiardino tradotto in italiano. La categoria sembra però ora aver raggiunto un accordo con la Regione Abruzzo, per cui a giorni il Paxvloid dovrebbe essere disponibile sui banchi delle farmacie dietro prescrizione del medico di base.