“La Lega e la maggioranza hanno votato contro la risoluzione sui fondi all’ospedale di Sulmona per un semplice motivo: non si poteva ripristinare un qualcosa che non è mai esistito. E spiace che la consigliera Marianna Scoccia, pur essendone perfettamente consapevole, continui a fare polemica”.
Arriva a stretto giro la replica dell’assessora regionale alla Sanità Nicoletta Verì alle accuse mosse ieri dall’opposizioni per la bocciatura della risoluzione sui fondi all’ospedale di Sulmona: 30 milioni di euro, che lamenta il centrosinistra, sarebbero stati dirottati il 14 febbraio scorso verso l’ospedale di Avezzano.
Soldi che, però, sostiene la Verì erano solo un bluff: “Dato che nello stesso documento è specificato chiaramente che le risorse sarebbero state disponibili dopo l’approvazione della nuova rete ospedaliera regionale – scrive la Verì -, a dimostrazione che la rete ospedaliera che il precedente governo regionale sosteneva di aver approvato con il DCA 79 del 2016 non era mai stata assentita dal Ministero e quindi non esisteva, allo stesso modo di quei 30 milioni”.
La Verì ricorda quindi che 20 di quei 30 milioni di euro dovevano servire per riscattare il project financing, e quindi che in sostanza la Asl pagando le rate ne sta già dando copertura. Gli altri 10, invece, diventati nel frattempo 8, servono per le opere residue: l’abbattimento dell’ala vecchia, l’eliporto e l’interramento della centrale termica, opere per le quali i fondi sono stati inseriti nei piani dell’edilizia sanitaria del Pnrr.
“Nessuna penalizzazione, dunque, per Sulmona e il suo nosocomio – continua la Verì -, perché questo governo regionale ha dimostrato con atti concreti (dalla proposta di riclassificazione del presidio, alla tutela del punto nascita, fino ad arrivare alle schede Pnrr) l’assoluta volontà di tutelarlo”.
Il sindaco Gianfranco Di Piero, però, non si fida o meglio vuole vederci chiaro, perché 8 milioni non sono 10 e teme che comunque i fondi potrebbero non bastare. Per questo oggi stesso ha rinnovato la richiesta di un incontro urgente alla Regione.
Nessun commento, mo se si parlava di cani o gatti fuggiti stavamo già a 30 commenti
E lo strano è che non commentano tanto i pro che i contro.
Interessi sottintesi che lasciano perplessi i più.