Turismo, esordio col botto: un milione in Abruzzo per il doppio week end

Un milione di turisti nel giro di pochi giorni, ovvero nel periodo compreso tra Pasqua e il primo maggio. E’ questa la previsione fatta e la fotografia scattata da Cna Turismo che conferma per l’Abruzzo una tendenza nazionale di forte ripresa del settore.

Il valore aggiunto si conferma essere quello della ree interne, con le sue montagne, le sue riserve naturali, le esperienze del cosiddetto turismo attivo, cioè legato ad attività all’aperto che vanno dai percorsi in bici, alle escursioni.

“Si tratta di un pubblico che magari trascorrerà anche una sola notte in hotel o in altre strutture ricettive regionali, ma che torna a muoversi senza più paura o restrizioni” spiega Cristiano Tomei, abruzzese, responsabile nazionale di Cna Turismo.

E in questo primo assaggio di Pasqua, si è notato anche il ritorno del turismo straniero, in particolare da Francia, Spagna, Germania e Paesi Bassi, seppure la maggioranza dei flussi è di provenienza regionale ed extraregionale (in particolare dal Lazio, Puglia e Campania).

“Sono soprattutto la montagna, con i siti e i parchi naturali di cui la regione rappresenta un contenitore di enorme interesse, le mete privilegiate – spiega Caludio Di Dionisio, presidente regionale della Cna Turismo -. Si tratta di un segmento sempre più attrattivo per un pubblico, quello della vacanza attiva, che coinvolge un numero sempre crescente di escursionisti ed appassionati: approfitteranno delle giornate festive e prefestive per darsi da fare su sentieri e percorsi, in bici o a piedi. Come dicevo, si tratta di un segmento in forte crescita, su cui come Cna Turismo Abruzzo abbiamo puntato decisamente, anche grazie a una manifestazione – Active Abruzzo – che riproporremmo in autunno”.

Oltre all’interesse per la montagna e la natura, altri fattori di attrazione sono rappresentati dai percorsi del gusto e dei sapori, ma anche le città d’arte.