Tasso di positività al 14% e pochi guariti. Il virus torna padrone della regione

Il primo, e purtroppo unico, dato confortante che arriva dal bollettino odierno sull’andamento della pandemia, diramato dalla Regione Abruzzo, lo regalano gli ospedali con le strutture mediche che segnano un sensibile ribasso di pazienti ricoverati, i quali sono scesi a 274 (-3 rispetto a ieri). Rimangono stabili, invece, i degenti in terapia intensiva, fermi a 13.

Per il resto sono in netto ritardo le guarigioni, con appena 731 nuovi guariti a fronte di 2.248 nuovi contagi nelle ultime 24 ore che portano il numero di attuali positivi sul territorio reginale a 42.749 (+1.511 rispetto a ieri), di cui 42.462 (+1.514 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Si registrano, purtroppo, altri 5 nuovi decessi (di cui 3 risalenti ai giorni scorsi) che portano il totale delle vittime a 3.054 dall’inizio dell’emergenza. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 4.579 tamponi molecolari (2.145.275 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 11.438 test antigenici (3.163.579). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 14.03 per cento.

Del totale dei casi positivi, 64.504 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+528 rispetto a ieri), 82.148 in provincia di Chieti (+568), 68.975 in provincia di Pescara (+404), 74.191 in provincia di Teramo (+612), 6.499 fuori regione (+39) e 1.163 (+96) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

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