E’ stato restauro l’affresco rinvenuto nella Chiesa di Santa Maria Assunta a Scontrone, risalente alla metà del XVI secolo. Ad eseguire le opere, la restauratrice, Anna Grazia Grassi. “La Chiesa di Santa Maria Assunta- spiega Grassi- edificata nel 1200, ha subito numerosi rimaneggiamenti a causa di vari terremoti, in particolare a seguito del sisma del 1706. La pianta dell’edificio è ad aula unica. Il dipinto murale oggetto dell’intervento di restauro è con tutta probabilità, risalente alla metà del XVI secolo. È collocato sul lato sinistro dell’aula e trattasi di dipinto murale realizzato ‘a fresco’. Sinteticamente l’opera rappresenta tre scene: 1 scena centrale composta da una figura armata di spada che, dopo aver colpito a morte un martire, è in procinto di colpirne un secondo inginocchiato; 2 scena a destra composta da tre soldati vestiti con abiti orientali (saraceni) armati di spade e scudi; 3 scena a sinistra raffigurante tre figure maschili sedute. Tra la scena destra e quella centrale campeggia una croce lignea. Lo sfondo è dipinto con cielo azzurro e paesaggio appena accennato”. Un intervento importante, promosso dall’amministrazione comunale precedente e accolto con favore da quella attuale, che non esclude la possibilità di intraprendere una nuova campagna di saggi, al fine di individuare eventuali altri affreschi. Si tratta di un’opera importante poiché rappresenta, da un lato, una testimonianza sulla storia del territorio e dall’altro, un nuovo attrattore turistico che arricchisce il patrimonio culturale dell’Abruzzo e dell’Italia.
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